00:00 23 Gennaio 2018

MODELLO EUROPEO: nuova perturbazione sull’Italia venerdì 26 e sabato 27 gennaio, poi…

Confermata anche dagli aggiornamenti di questa sera, un nuovo fronte perturbato previsto attraversare il bacino centrale del Mediterraneo nella seconda metà della settimana. Incertezza per il futuro, anche se appare probabile un breve interludio d'alta pressione tra domenica 28 e lunedì 29, seguito a ruota da nuovi scenari di instabilità entro i primi giorni di febbraio 2018.

Trova ufficiale conferma anche nell’aggiornamento serale del modello europeo, il passaggio di una perturbazione sullo stivale italiano nel periodo compreso tra giovedì 25 e sabato 27 gennaio, con effetti più decisi ancora una volta sul tempo previsto sulle regioni settentrionali ed i versanti tirrenici, inclusa la Sardegna. Il nuovo episodio di tempo perturbato, trarrà origine nella caduta della corrente a getto polare sui settori ovest europei, laddove già entro giovedì ritroveremo una nuova saccatura che conterrà al suo interno un sistema nuvoloso abbastanza organizzato, costituito da un fronte caldo ed un fronte freddo a precedere l’ingresso dell’aria fredda polare-marittima. 

Gli effetti sul nostro Paese si faranno sentire non prima di giovedì 25 gennaio, atrraverso un veloce aumento della nuvolosità atteso al nord, sulla Sardegna ed i versanti centrali tirrenici. Le prime precipitazioni previste dalla seconda metà di giovedì, segnatamente sulle regioni settentrionali, vi sarà un rinforzo generale dello Scirocco ad anticipare l’ingresso della parte più attiva della perturbazione. 

Venerdì 26 e sabato 27 maltempo in vista per le regioni settentrionali, il medio ed alto versante Tirrenico, in prospettiva anche sulla Sardegna. La circolazione instabile veicolerà alle quote superiori aria un po’ più fredda nord atlantica (polare-marittima) e con essa le precipitazioni che saranno nevose sino a quote modeste lungo l’arco alpino, laddove sono previsti ancora degli accumuli abbastanza consistenti. 

Tra sabato 27 e domenica 28, le ultime note di instabilità sulle regioni meridionali, interessata soprattutto la Sardegna. 

Tra domenica 28 e lunedì 29, un temporaneo assalto dell’alta pressione dall’oceano Atlantico ai settori della Mitteleurope, il nostro Paese verrà a trovarsi sotto una circolazione di venti nord-orientali, inseriti in un contesto piuttosto mite. Un po’ di nuvolosità potrebbe fare capolino sulla Valpadana ed i versanti adriatici, mentre vi saranno almeno un paio di splendide giornate di sole lungo il Tirreno che faranno ancora una volta urlare ad una primavera anticipata. 

La parte conclusiva del mese e poi i primi giorni di febbraio, nuovamente sotto assedio dell’instabilità, questa volta di origine ARTICA, cavalcare una nuova ondulazione della corrente a getto polare sui settori centrali europei. A tal proposito abbiamo però bisogno ancora di ulteriori conferme. 

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Autore : William Demasi