00:00 29 Dicembre 2017

MODELLO EUROPEO: ecco il MALTEMPO dell’Epifania…

Arretramento dell'alta pressione delle Azzorre in Atlantico e ingresso di correnti perturbate da nord-ovest sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo.

Dopo una fase di variabilità con clima abbastanza mite e qualche precipitazione sotto Capodanno, il tempo potrebbe subire un duro scossone durante il periodo dell’Epifania.

In altre parole, anche questa mattina confermiamo ciò che abbiamo detto ieri, ovvero la volontà di un attacco perturbato in grande stile portato dalle correnti fredde nord atlantiche verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo.

In questo modo non arriverà il freddo, ma il tempo assumerà connotazioni perturbate su gran parte d’Italia, con piogge e nevicate in montagna.

La prima mappa valida per la notte tra il 5 e il 6 gennaio, mostra l’arretramento e il puntamento a nord dell’alta pressione atlantica. Tutto lo scacchiere europeo verrebbe avvolto da una vasta depressione che lentamente allungherà i suoi tentacoli verso l’Italia.

Una vera e propria "coltellata" del maltempo sul bacino del Mediterraneo è prevista per il giorno dell’Epifania (seconda mappa).

In questo frangente l’Italia verrà interessata da piogge in pianura e abbondanti nevicate sui rilievi alpini e dell’Appennino (specie centro-settentrionale).

Non dovrebbero arrivare nevicate sulle pianure del nord anche se questa opzione verrà vagliata a tempo debito e in sede previsionale più stretta.

Il Mediterraneo diverrà depressionario…ma guardate come si rinnoveranno gli impulsi nord atlantici in ingresso dalla Francia verso il Mare Nostrum.

La mappa di previsione valida per lunedì 8 gennaio è un tutto dire e mostra prospettive di tempo instabile o perturbato sull’Italia che potrebbero perdurare almeno fino alla metà del mese entrante. Vedremo…

Se metti "Mi piace" sulla nostra pagina Facebook riceverai i nostri aggiornamenti meteo direttamente sulla tua bacheca di Facebook e potrai interagire con tutti gli altri nostri fan: https://www.facebook.com/MeteoLive 

Autore : Paolo Bonino