00:00 7 Settembre 2015

Modello europeo: confermato l’intenso peggioramento al meridione, poi…

Doppio peggioramento durante la settimana: tra mercoledì e giovedì sarà la volta del meridione, nel fine settimana invece potrebbe toccare al nord. Il punto della situazione.

La seconda settimana di settembre è iniziata con un clima complessivamente gradevole in Italia, sotto l’egida di correnti orientali piuttosto secche e fresche.

Tra mercoledì e giovedì tali correnti tenderanno a contrastare con aria più calda in risalita dall’entroterra africano. Il contrasto acceso tra queste due masse d’aria darà luogo ad una depressione sui mari meridionali italiani (prima cartina a lato) con inevitabili condizioni di maltempo al meridione.

Interessate soprattutto la Sicilia e le zone estreme, dove si attendono precipitazioni di forte intensità, localmente a carattere di nubifragio.

Nel prossimo fine settimana, sempre secondo il modello europeo, il maltempo potrebbe abbracciare anche le regioni settentrionali (seconda cartina a lato).

L’approccio di una perturbazione da occidente farà peggiorare il tempo ad iniziare dal settore di nord-ovest. Tra sabato e domenica i fenomeni si estenderanno a tutto il nord e alla Toscana, risultando anche localmente forti. Notate le correnti di Scirocco (freccia gialla) che trasporteranno verso nord ingenti quantitativi di aria umida, materia prima per la costruzione di nubi e piogge.

Se ci spingiamo oltre, a metà della prossima settimana l’alta pressione potrebbe riprovarci, stante la crisi del getto sull’Europa occidentale che farà arenare un vortice ciclonico in sede inglese.

La rimonta interesserebbe il bacino del Mediterraneo e l’Italia, proiettandosi addirittura verso l’Europa centro-orientale. Questa tesi non è però supportata dalle altre elaborazioni e dovrà essere rivisitata alla luce delle nuove uscite modellistiche.

 

 

Autore : Paolo Bonino