00:00 28 Marzo 2019

MODELLO EUROPEO: confermata la deriva INSTABILE nella prima decade di aprile

Una fase di tempo fortemente instabile nella prima parte di aprile. Le probabilità di successo di un tale scenario, appaiono in aumento, vediamo perchè.

L’anticiclone persistente di marzo potrebbe lasciare il posto ad un cambiamento importante delle condizioni atmosferiche nella prima decade di aprile. Il Vortice Polare si "rilassa", le velocità zonali lasciano il posto ad una circolazione più complessa, maggiori ondulazioni della corrente a getto d’alta quota, aumentano le probabilità di avere tempo instabile anche sul Mediterraneo.

La conclusione di marzo verrà affidata ad una figura di alta pressione e soltanto in un momento successivo prevediamo una ripresa della circolazione lungo il senso dei meridiani. Conseguentemente appare probabile un aumento delle chances di PIOGGIA anche per i paesi affacciati al bacino del Mediterraneo.

L’esordio di questa fase instabile sarebbe affidata ad un impulso nord-atlantico tra martedì 2 e mercoledì 3 aprile. Le condizioni atmosferiche sarebbero destinate a subire una brusca virata verso scenari di instabilità e questa volta ne sarebbero coinvolte anche le regioni settentrionali.

Nella figura, la media Ensemble del modello europeo riferita a giovedì 4 aprile. Possiamo osservare la figura di bassa pressione che svolgerebbe un ruolo chiave sull’andamento del tempo nel bacino centrale del Mediterraneo:

Nel lungo periodo il modello europeo ipotizza lo sviluppo di una circolazione organizzata di bassa pressione con perno sull’Europa occidentale. Uno scenario che non si faceva vedere più da parecchio tempo e che aumenterà le probabilità di pioggia al nord nella prima decade di aprile. Ad alimentare questa vasta ansa di bassa pressione, le masse d’aria fredde di origine polare mattima. La presenza di un probabile anticiclone sulla Penisola Scandinava, potrebbe agevolare la causa instabile alle latitudini del Mediterraneo.

Questa la previsione della pioggia riferita a giovedì 4 aprile, nella quale possiamo distinguere una condizione di sottovento lungo i versanti adriatici, mentre le piogge più abbondanti potrebbero verificarsi lungo la fascia alpina e prealpina, nonchè sui versanti tirrenici, suggerendo una circolazione di tipo occidentale o meridionale:

Quante sono le probabilità di successo?

Al momento questa previsione presenta un margine di affidabilità soltanto moderato. In figura, le medie Ensemble del modello europeo riferite a domenica 7 aprile, sembrano confermare almeno in parte la realizzazione di tale scenario, cioè lo sviluppo di una vasta circolazione di bassa pressione dall’oceano nord Atlantico all’Europa occidentale ma ancora non è possibile stabilire con precisione l’effettiva posizione dei centri di bassa e di alta pressione sul Mediterraneo:

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it

Autore : William Demasi