00:00 26 Gennaio 2017

MODELLO EUROPEO: attenzione ai primi di FEBBRAIO…

Interessante l'analisi proposta dal modello europeo questa mattina per i primi giorni di febbraio, specie al nord.

Si spalanca la porta atlantica, mentre l’est europeo resta in condizioni di freddo talora intenso.

L’abbassamento dell’alta pressione delle Azzorre verso lidi più consoni permetterà lo scivolamento delle perturbazioni sul suo "dorso" e l’ingresso delle stesse sul Mediterraneo centro-occidentale.

Potrebbe essere questo il filo conduttore del tempo in Italia nei primi giorni di febbraio.

La prima mappa inquadra la situazione attesa in Italia nella notte tra mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio. Si nota l’ingresso "a testa d’ariete" di una prima perturbazione sul nord Italia.

Al momento le termiche scongiurano la neve in pianura, relegandola in quantità abbondante sulle Alpi. Tuttavia, la previsione sull’andamento termico dei prossimi giorni non è scontata, stante la massa di freddo imperante più ad est.

Ci sembra quantomeno strano che l’aria fredda accumulata dopo settimane di correnti orientali venga scalzata di colpo; ciò può succedere solo con la classica "spanciata" dell’alta pressione da ovest, ma non sarà questo il caso.

Tra giovedì 2 e venerdì 3 febbraio è previsto l’ingresso di una nuova depressione a basso geopotenziale sul Mediterraneo, che si piazzerà all’altezza della Corsica.

Oltre ad "imbrigliare" tutto il centro con venti forti e precipitazioni, la figura perturbata in essere potrebbe dare luogo a nevicate a quote alquanto basse al settentrione, se non addirittura in pianura.

Ci aggiorneremo…

 

Autore : Paolo Bonino