Modello europeo: a piccoli passi verso il FREDDO (le mappe)
Sostanziali conferme circa l'arrivo di una fase fredda nella terza decade del mese. Ecco le mappe.
I modelli ricevono continui scossoni indotti dall’eccezionale riscaldamento ormai in atto da alcuni giorni nei piani alti dell’atmosfera.
Gli scenari cambiano in continuazione, anche se il filo conduttore resta sempre lo stesso ovvero il blocco della circolazione zonale (ovvero da ovest) e l’innesco di una situazione retrograda che porterà l’Europa a vivere una intensa ondata di freddo.
Per l’Italia è ancora presto per lanciare sentenze, ma il modello europeo nella sua corsa ufficiale opta per un progressivo raffreddamento che si proporrà all’inizio della terza decade mensile.
Già lunedi 19 febbraio (prima mappa) l’elevazione verso nord dell’alta pressione atlantica farà affluire correnti sempre più fredde da nord-est in direzione del nostro Paese. Il gelo sarà ancora concentrato sul nord-est Europa e sulla vicina Russia, ma in lenta avanzata verso di noi.
Mercoledi 21 febbraio (seconda mappa) ecco il gelo a due passi dallo Stivale, con isoterme a 1500 metri anche inferiori a -10°!
Notate lo sfiato più mite che si inerpicherà verso il nord Atlantico fino a lambire l’Islanda; sulla parte orientale del Continente prenderà avvio la fase gelida sopra menzionata che tenderà di intrudersi anche nell’area mediterranea nei giorni seguenti.
Il run ufficiale del modello europeo imbastito questa mattina opta per lo sfondamento del freddo sull’Italia nella seconda parte della settimana prossima (terza mappa).
La mappa mostra le temperature a 1500 metri attese in Europa e in Italia nella giornata di venerdì 23 febbraio.
Come vedete, il gelo dilagherà da est verso ovest prendendo possesso dell’Italia e dell’Europa centrale. Vedremo se questa soluzione verrà confermata con le prossime uscite modellistiche…per il momento restate in campana..
Se metti "Mi piace" sulla nostra pagina Facebook riceverai i nostri aggiornamenti meteo direttamente sulla tua bacheca di Facebook e potrai interagire con tutti gli altri nostri fan: https://www.facebook.com/MeteoLive
Autore : Paolo Bonino