MODELLO CANADESE: ecco un inizio febbraio con il BOTTO, specie al NORD…
Interessante l'ipotesi del modello Canadese estrapolata questa mattina...
Il mese di gennaio galoppa verso la conclusione. Un gennaio che ha concesso tutto…e niente alla nostra Penisola in fatto di fenomeni e neve.
Ad un centro-sud sepolto da metri di coltre bianca fa da contro-altare un settentrione quasi completamente privo di apporti nevosi, con la pioggia che in pianura non si fa vedere da tempo.
Il tempo di questa settimana sembra già segnato: secco quasi completo al centro-nord (sotto correnti abbastanza fredde di matrice orientale), instabile al meridione e le Isole dove le piogge potrebbero ancora farsi vedere, seppure non con l’insistenza attuale.
Volgendo lo sguardo a prua e arrivando ai primi giorni di febbraio, il modello canadese questa mattina pone un cambiamento di configurazione importante sullo scacchiere europeo e italico.
La mappa in alto a sinistra mostra l’abbassamento dell’alta pressione delle Azzorre che potrebbe fare da spalla a correnti moderatamente fredde ed instabili di matrice nord atlantica (frecce blu).
Da notare inoltre il disegno di una depressione sul Golfo Ligure per il primo febbraio…figura barica pressoché scomparsa da tempo e che potrebbe dispensare piogge e nevicate laddove ce ne sarebbe bisogno, ovvero al nord.
E’ credibile questa evoluzione? La distanza temporale è quello che è…ma se analizziamo le carte mensili di febbraio elaborate dal NOAA, si nota una probabile inversione di tendenza, con l’arrivo di pioggia e neve al nord (specie al nord-ovest).
Non ci resta che aspettare: l’inverno è ancora lungo e potrebbe dispensare sorprese anche su regioni che fino ad ora non hanno avuto nulla.
Se metti "Mi piace" sulla nostra pagina Facebook riceverai i nostri aggiornamenti meteo direttamente sulla tua bacheca di Facebook e potrai interagire con tutti gli altri nostri fan: https://www.facebook.com/MeteoLive
Autore : Paolo Bonino