00:00 30 Giugno 2015

Modello americano: una VIA di FUGA per la settimana prossima?

Questa mattina il modello americano riduce l'entità dell'onda calda sull'Italia all'inizio della settimana prossima. Realtà o finzione (modellistica)?

Si delinea il picco dell’ondata di caldo in Europa e sull’Italia, corrispondente al prossimo week-end. Successivamente, le elaborazioni risultano un po’ contrastanti sulle sorti del grande anticiclone che ingloberà non solo l’Italia, ma buona parte del nostro Continente.

Il modello europeo contempla, a partire da lunedì, una lieve attenuazione del caldo sull’Italia, ma senza fenomeni di rilievo.

Il modello americano invece cambia un po’ le carte in tavola; fino a ieri prevedeva un’alta pressione inossidabile per tutta la prima decade di luglio, con caldo ancora intenso e notevole intensificazione dell’afa stante il ristagno dell’umidità nei bassi strati.

Oggi, il medesimo elaborato piazza un blando vortice in quota al centro-sud (figura in alto a sinistra), con l’alta pressione ridotta sia per estensione che per potenza.

Se questa previsione andasse in porto, oltre ad avere aria meno calda sull’Italia tra martedì 7 e giovedì 9 luglio, si riscontrerebbe un crescendo dell’attività temporalesca pomeridiana, in un primo tempo sui rilievi del centro-sud e successivamente anche al nord.

Quante possibilità ci sono che questa configurazione si realizzi? Al momento le probabilità sono medio-basse, ma non bassissime (attorno al 40-45%). Serviranno ulteriori conferme dagli elaborati per poter alzare questa percentuale. Continuate quindi a seguirci…

Autore : Paolo Bonino