MODELLO AMERICANO: l’arrivo della PIOGGIA in terza decade?
Scenari di tempo INSTABILE potrebbero riaffacciarsi sul palcoscenico atmosferico d'Europa nella terza decade di novembre. Scema l'ipotesi artica mentre guadagna punti quella piovosa ma più mite. Non è però ancora detta l'ultima parola.
Conclusa la fase di tempo instabile relativa alla settimana corrente, il prossimo weekend (sabato 18, domenica 19) tornerà ad essere condizionato dalla presenza di una figura di alta pressione, peraltro assai modesta, che potrà regalare qualche giornata relativamente più mite, traghettandoci senza intoppi alla terza decade novembrina. Novembre 2017 ha però tutta l’intenzione di voler essere DINAMICO, e pertanto vi potranno essere ancora dei colpi di scena molto interessanti.
Da questo punto in avanti i percorsi scelti dall’atmosfera potrebbero essere sostanzialmente due:
– il primo già citato negli scorsi aggiornamenti, l’ipotesi artica, con una discesa d’aria 
discretamente fredda dalla Penisola Scandinava direttamente al cuore d’Europa, sostenuta da una figura altopressoria elevata lungo i meridiani dell’oceano Atlantico (tesi del modello europeo ECMWF).
– Il secondo scenario sostenuto quest’oggi dalla controparte americana, sarebbe invece caratterizzato da una migrazione del cuore più freddo del Vortice Polare su Canada/Groenlandia e pertanto vi sarebbe una accentuazione dell’attività depressionaria in sede oceanica.
SE il ribasso del Fronte Polare risultasse molto accentuato, l’Europa occidentale ed il Mediterraneo potrebbero sperimentare una fase atmosferica governata da una circolazione occidentale con precipitazioni frequenti ma valori termici MITI. E’ la tendenza proposta quest’oggi dal modello americano che in tal modo, stacca nettamente con la linea di tendenza proposta dal modello europeo ECMWF.
Quali di queste due voci in capitolo avrebbero la meglio?
Nei prossimi giorni la soluzione del rebus. Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it
Autore : William Demasi