00:00 27 Marzo 2018

MODELLO AMERICANO: ecco dove pioverà di più tra GIOVEDI e VENERDI

Un fronte perturbato piuttosto intenso agirà al nord e su parte del centro tra giovedì e venerdì. Ecco le mappe.

Il forcing delle correnti perturbate atlantiche impegnerà gran parte del centro-nord soprattutto nella giornata di venerdì 30 marzo, lasciando forse indenne il periodo pasquale.

Già nella giornata di giovedì 29 marzo su alcune zone del nord e del centro saranno attive alcune precipitazioni.

La mappa relativa al pomeriggio della giornata in parola mostra alcune nevicate sulle Alpi al di sopra dei 1400-1600 metri. Piogge sparse entreranno in scena sulla fascia prealpina, sull’alto Veneto, sul Friuli e sulla Liguria centro-orientale.

Rovesci saranno possibili anche sull’alta Toscana e sul basso Lazio; per il resto avremo condizioni di tempo asciutto e in parte anche soleggiato.

Venerdì mattina si avvicinerà la parte più consistente della perturbazione. Piogge sparse e rovesci interesseranno quasi tutto il nord ad eccezione forse dell’Emilia Romagna e il basso Veneto che resteranno sottovento alle correnti dominanti da sud-ovest. Neve sulle Alpi sopra i 1400-1500 metri.

Piogge anche sulla Toscana, l’Umbria occidentale, la Sardegna e parte del Lazio (specie la parte centrale della regione).

Altrove ancora tempo asciutto, più soleggiato all’estremo sud e sulla Sicilia dove si potrà godere di un clima particolarmente mite stante la risalita di correnti nord africane.

 

La terza mappa mostra le precipitazioni attesa in Italia nel pomeriggio-sera di venerdì 30 marzo sempre secondo il modello americano.

Piogge sparse e rovesci su quasi tutto il nord ad eccezione ancora dell’Emilia Romagna e il basso Veneto. Quota neve in calo sulle Alpi fino a 1200-1300 metri.

Piogge sulla Sardegna, sulle regioni centrali tirreniche e nelle zone interne. Più riparato il versante adriatico in quanto resterà sottovento al flusso portante da sud-ovest.

Al sud, fatta eccezione per qualche rovescio sulla Campania, non si avranno precipitazioni e il clima sarà ancora molto mite e gradevole.

Autore : Paolo Bonino