00:00 24 Dicembre 2007

Milano: 25 dicembre 1999, la nevicata vanificata da LOTHAR

L'uragano "Lothar" paradossalmente privò Milano e parte della Lombardia di una fitta nevicata.

Un bel freddo prima di Natale, la speranza di una nevicata, vanificata per un capriccio, la riscossa del 2000.
A Milano andò proprio così. L’alta pressione si stava facendo da parte e sulla Lombardia era presente un bel cuscino di aria fredda quel 23 dicembre del 1999.

L’Atlantico però si stava muovendo in grande stile, ma anzichè produrre un semplice fronte freddo per regalare la neve e tanta gioia per i giorni più belli dell’anno, spinse una tesa corrente occidentale in direzione delle Alpi, in cui poi andò ad inserirsi l’uragano “Lothar” che spazzò i cieli di mezza Europa, in particolare di Francia, Svizzera e Germania.

La barriera alpina preservò la Lombardia da quel vento terribile ma la corrente da ovest non era favorevole a nevicate importanti.

Le masse d’aria umide comunque giunsero a destinazione nella notte di Natale: il cielo si chiuse, la temperatura rimase ferma attorno allo zero o poco al di sotto. La mattina di Natale qualche fiocco svolazzò per l’aere nei quartieri a sud e a ovest della città, poi solo pioviggine con temperatura risalita a +2°C.

Fuori città, specie verso nord, le cose andarono diversamente: piovve si, una pioviggine insistente e beffarda ma la temperatura dell’aria rimase stoicamente inchiodata a zero. La pioviggine gelò al suolo e per tutta la notte furono segnalati incidenti stradali dovuti a testa-coda. Molti anziani caddero sull’asfalto trasformato in “vetrone”. Era il classico gelicidio.

Il mattino seguente arrivò il fronte freddo, che coinvolse soprattutto il nord della regione: prima caddero aghi di ghiaccio, poi veri e propri fiocchi di neve. Fu un Santo Stefano sotto la neve a Varese, specie nella zona del Sacro Monte, ma più a sud la trasformazione in pioggia fu molto rapida, segno di una poderosa avvezione di aria mite atlantica, conseguenza di quanto stava accadendo oltralpe.

Di colpo ad Arese, qualche km a nord di Milano, si passò da +1 a +7°C, spuntò il sole mentre cadeva ancora qualche rovescio in stile primaverile.

Milano non vide praticamente nulla, passando un Natale davvero scialbo e deludente, l’anno dopo però il destino avrebbe regalato al capoluogo lombardo la grande soddisfazione della notte di Natale sotto una memorabile nevicata.
Autore : Alessio Grosso