00:00 20 Ottobre 2018

Meteo: sono le ultime ore di bel tempo e clima mite, da domani pomeriggio cambia tutto

Intensa ondata di maltempo in arrivo sull’Italia, tanta pioggia, freddo e vento forte! Obiettivo centro-sud…

Meteo / Il vasto anticiclone che da giorni risiede su buona parte dell’Europa centro-orientale si è esteso ulteriormente inglobando anche la nostra penisola, che al momento vive una fase piuttosto stabile e soleggiata (dopo le pesanti alluvioni di ieri in Sicilia). Ora il Sole splende da nord a sud, ma bisogna purtroppo specificare che questa fase di bel tempo ha già le ore contate.

La vasta cupola di alta pressione che attualmente sorvola il Vecchio Continente si sta piegando verso sud-ovest e già da domani lascerà penetrare correnti decisamente più fredde di origine artica sin verso il Mediterraneo. Queste correnti fredde e instabili si muoveranno lungo il bordo orientale dell’anticiclone interessando dapprima l’Europa dell’est e i Balcani e successivamente l’Italia.

La perturbazione creerà molto scompiglio all’interno del Mediterraneo ed è possibile che l’aria piuttosto fredda possa permettere la nascita di un vasto vortice di bassa pressione che coinvolgerebbe gran parte del centro-sud apportato una severa ondata di maltempo tra domenica sera (domani) e martedì 23. 

DOMANI INIZIA IL PEGGIORAMENTO 

Domani, 21 ottobre 2018, affluiranno le prime correnti fredde dai Balcani che si faranno sentire principalmente sul lato adriatico dove tornerà a spirare la Bora con raffiche tra i 60 e i 70 km/h. Dapprima saranno coinvolte le regioni del nord-est (tra Friuli Venezia Giulia e Romagna), dopodiché entro la sera la Bora raggiungerà anche il basso Adriatico.

I venti freddi saranno accompagnati da locali acquazzoni e temporali su Friuli VG, Veneto, Emilia Romagna e Marche nel corso di domani pomeriggio ed entro sera anche su Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, Campania, Lazio e Puglia centro-settentrionale. 

Tempo più stabile sul nord-ovest e Toscana dove tranne un po’ di vento i cieli si manterranno sereni o poco nuvolosi (ad eccezione di qualche locale sconfinamento dei fenomeni in Appennino). Si farà sentire invece il calo delle temperature già da domenica sera un po’ su tutta Italia, nord compreso, ma saranno lunedì e martedì i giorni più freddi (specialmente al centro-sud). 

IL GROSSO DEL MALTEMPO AL CENTRO-SUD 

Dopo i locali acquazzoni e temporali attesi domani al nord-est e sul lato adriatico, la perturbazione si organizzerà e darà vita ad un vortice di bassa pressione in quota molto incisivo che si piazzerà tra mar Tirreno e mar Adriatico. Questa depressione favorirà lo sviluppo di nubi su tutto il centro-sud, piogge estese e temporali anche molto intensi.

Tra lunedi 22 e martedi 23 avremo alto rischio di piogge forti e persistenti (con accumuli localmente superiori ai 100 mm) su Abruzzo, Molise e Puglia. Possibilità di rovesci e temporali, più disorganizzati, anche su Lazio, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia. Clima decisamente più freddo e ventilato su tutto il centro-sud rispetto ai giorni primaverili che stiamo vivendo attualmente : le temperature massime tra lunedì e mercoledì saranno comprese ovunque tra i 15 e i 20°C, mentre di notte potranno scendere facilmente sotto i 10°C.

Il calo delle temperature permetterà il ritorno della neve in Appennino oltre i 1500/1600 metri, specie su Abruzzo, Lazio, Molise e Campania. 

E AL NORD? 

Sulle regioni settentrionali, ma anche su Toscana e Sardegna, avremo tempo decisamente più stabile e soleggiato visto che resteranno ai margini della perturbazione. Tuttavia il calo termico si farà sentire anche in queste zone, specie di notte quando la colonnina di mercurio scivolerà agevolmente sotto i 12/14°C in Sardegna e sin sotto i 7/8°C al nord. Di giorno, grazie al soleggiamento diffuso, le temperature saliranno sin verso i 17/20°C. La Bora continuerà ad affluire sull’alto Adriatico, in Toscana e Sardegna.

Autore : Redazione MeteoLive.it