00:00 19 Novembre 2018

Meteo : nevica in Italia su colline e montagne, prima neve sul Pollino!

L’arrivo dell’aria fredda di origine polare-continentale, proveniente dalla Russia, sta innescando una modesta fase perturbata sulla nostra penisola per effetto del contrasto con l’aria più umida e calda che risale dalle latitudini meridionali sin verso il Mediterraneo. Un vortice di bassa pressione si sta sviluppando nei pressi della Sardegna, attorno alla quale stanno nascendo numerosi nuclei carichi di precipitazioni. 

 

Il maltempo sta già coinvolgendo gran parte del centro Italia dove piove a tratti in maniera insistente (specie su Sardegna, Lazio, Campania, Molise e Abruzzo). Addensamenti e locali precipitazioni sono presenti anche al nord e sulle regioni del sud. Il clima si presenta piuttosto freddo su tutta la penisola ma in maniera particolare al nord dove l’aria fredda proveniente dal centro Europa si fa sentire nettamente (le temperature in pianura sono comprese tra i 4 e i 7°C alle 16.00).

Elemento di rilievo della giornata è il ritorno della neve a quote relativamente basse : le deboli precipitazioni in atto al nord, prevalentemente su colline e a ridosso dei rilievi, risultano nevose a partire dai 300-400 metri di quota. Nevica anche in Valle d’Aosta dalle basse quote sino in alta montagna. Nevica anche sull’Appennino centrale oltre i 1100 metri di quota, come evidente dalla foto di Pescasseroli.

È giunta la prima neve anche sul Pollino oltre i 1300/1400 metri di quota : il massiccio è ricoperto da uno strato di qualche centimetro di neve fresca!

 

NEVE ANCHE IN PIANURA IN ARRIVO?

La perturbazione attualmente situata sul centro Italia si muoverà verso il nord tra stasera e domani : essa perderà forza però incontrerà sulla sua strada temperature decisamente più basse sul Settentrione. Di conseguenza ci aspettiamo nevicate sin verso i 200-300 metri di altitudine tra stasera e le ore notturne su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia. Neve oltre i 400-500 metri sul nord-est, ad eccezione delle vallate alpine e prealpine più riparate dove la neve si spingerà anche più in basso.

Possibilità di fiocchi di neve nelle ore notturne anche su Torino, Piacenza e Parma, ma saranno fenomeni isolati e senza accumulo. Domani mattina la perturbazione abbandonerà rapidamente il nord Italia causando un fisiologico aumento delle temperature.

 

Autore : Redazione MeteoLive.it