00:00 4 Novembre 2014

METEO LIVE: perchè i fenomeni stanno disertando la costa ligure? Cosa succede?

Troppo forti le correnti che precedono il passaggio frontale per recare precipitazioni in costa. Esse stanno fuggendo addirittura verso il nord del Piemonte.

Ci si chiede in Liguria e in Valpadana: il vento sta spazzando via tutto? Non proprio!
Le precipitazioni frontali arriveranno comunque tra il pomeriggio e la prossima notte (dapprima sulla Liguria di ponente) ed insisteranno sino alla prima mattinata di mercoledì, ma i fenomeni prefrontali, quelli più temibili, si sono presentati all’appuntamento ieri, quando le correnti meridionali non erano così tese, ma oggi sono state sbaragliate da un rafforzamento dell’Ostro e dello Scirocco e relegate all’alto Piemonte.

Quello stesso Scirocco che doveva raggiungere anche il Ponente per il momento si è fermato a Genova, ma tra poco avanzerà sino a Savona. L’Ostro, cioè il vento puro da sud soffierà solo sino a Finale Ligure e naturalmente sino al confine francese, dove all’altezza di Mentone ruota a Libeccio, introducendo anche aria più fresca. 

Si formerà così una linea di convergenza senza che intervenga la Tramontana Scura (e come potrebbe del resto con questo vento sinottico così prepotente). Si tratterà di una linea frontale "mobile", la classica squall-line che colpirà dapprima il Ponente, poi parte del Levante sino a Genova, ma nello stesso tempo finirà per essere rapidamente deviata verso nord dal flusso di correnti in quota da SSW, anche queste fortissime, guidate da una corrente a getto che a 300hPa mercoledì pomeriggio raggiungerà i 210km/h sulle Alpi occidentali.  

La spinta della corrente a getto, quella dell’Ostro e dello Scirocco saranno tali comunque da far scappare rapidamente i fenomeni dalla costa, concentrandoli nell’entroterra.

Attualmente si rileva anche una situazione di sottovento sulla bassa Valpadana perchè lo Scirocco qui entra come Ostro secco, non come Scirocco, (non c’è pescaggio dall’alto Adriatico) infatti non si vedono correre nubi basse da ESE che si incrociano con le nubi in arrivo da SSW con il Libeccio, e si aprono anche generose schiarite, in pratica sulla bassa Lombardia e sino a Milano è in atto un parziale effetto foehn, come quello che spesso induce il Marin sull’Alessandrino.

Gli impetuosi venti da sud invece concentreranno tutta l’umidità contro le Alpi e le Prealpi ed è lì che ci aspettiamo le precipitazioni più intense già dalle prossime ore, specie dove la natura è previsto degli imbuti geografici: dunque attenzione a Biellese, alto Vercellese, alto Novarese, Formazza, Verbano.
 

Autore : Alessio Grosso