00:00 15 Marzo 2016

Mercoledì 16 marzo, NEVE al nord-ovest. Ecco le zone maggiormente colpite

Ecco dove i fiocchi cadranno in maniera più copiosa al nord-ovest.

Il nucleo freddo che metterà sotto torchio il nord-ovest nella giornata di mercoledì 16 marzo sta abbordando in queste ore le Alpi orientali.

Tra il pomeriggio e la serata odierna sarà sul settore centro-orientale del nord con la sua parte più avanzata, ma l’obbiettivo primario della struttura di maltempo sarà il nord-ovest.

La formazione di una depressione nel triangolo "Ligure-Corsica-Costa Azzurra" già nella prossima notte, esporrà le regioni nord-occidentali ad un richiamo di correnti umide da sud-est. Esse, interferendo con l’aria fredda di matrice orientale, daranno luogo a nevicate anche a bassa quota specie tra il Piemonte, l’Appennino Ligure occidentale e la bassa Val d’Aosta.

La prima cartina inquadra le nevicate attesa sul nord-ovest nella mattinata di mercoledì 16 (indicativamente tra le 7 e le 13). Zone interne del Savonese, Cuneese, Alpi Cozie e bassa Val d’Aosta potrebbero avere accumuli già abbastanza consistenti. I fiocchi scenderanno a quote molto basse sul Piemonte occidentale ( 200-300 metri) localmente anche in pianura in caso di rovesci intensi. Qualche nevicata si farà vedere inoltre sull’Appennino Ligure-Piacentino.

La seconda mappa inquadra le precipitazioni nevose previste sul nord-ovest tra le 13 e le 18 di mercoledì 16 marzo.

Accumuli consistenti sono attesi su Valle Bormida, Valli del Cuneese, Alpi Cozie, bassa Val d’Aosta e Val d’Ossola al di sopra dei 200-400 metri, ma localmente anche in pianura in caso di rovesci intensi.

Nelle valli incassate del Cuneese, la coltre nevosa potrebbe superare tranquillamente il mezzo metro.

 

Infine, ecco la neve prevista tra le 18 e le 00 (su giovedì). 

L’orientamento delle correnti dai quadranti orientali determinerà un marcato effetto stau con neve forte nelle vallate torinesi (Valle Stura, Valle dell’Orco, Val di Susa). 

Neve ancora possibile nel Cuneese e sulla Valle Bormida occidentale, per il testo fenomeni in graduale attenuazione. 

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Autore : Paolo Bonino