00:00 19 Maggio 2003

Martedì Triveneto e Romagna a rischio di forti TEMPORALI e GRANDINATE

La perturbazione in arrivo potrà creare qualche problema sul nord-est della Penisola.

Arrivano ancora conferme dalle ultime interpolazioni circa l’ondata temporalesca prevista domani sulle regioni nord-orientali. Uno zoom particolare merita la zona di Padova, Mestre, Rovigo, Colli Euganei, Ferrara, Lidi di Comacchio, Ravenna. Su queste zone l’aria fredda post-frontale che seguiterà ad investire le zone orientali della Penisola sino a giovedì, potrà provocare la formazione di MESOLINEE temporalesche anche del livello ALFA, cioè il più alto in una scala di tre lettere.

Cosa significa? Una mesolinea è una linea di sviluppo temporalesca di estensione relativamente limitata ma che può presentare caratteristiche di forte intensità. Ne esistono di tre livelli. L’alfa è la più pericolosa perchè si manifesta con una estensione anche superiore ai 100 km.

Questo tipo di situazioni non sono infrequenti sul Triveneto nella tarda-primavera e in estate; esse sono spesso foriere di grandinate e violente raffiche di vento.

Oltretutto, proprio la persistenza per oltre 24 ore di un flusso di aria molto fresca in quota, potrà generare ulteriore annuvolamenti cumuliformi anche nella giornata di mercoledì, specie nelle zone più prossime alla costa con nuovi temporali.
E’ un classico: in quota affluisce aria ulteriormente fresca ma più secca di quella già sopraggiunta al suolo (dry line) e la cumolonogenesi ne verrà favorita. Non esclusa la formazione di nuove mesolinee di ridotte dimensioni (gamma).

Aggiungiamo alle zone citate il Friuli-Venezia Giulia con temporali che dalle montagne potranno facilmente propagarsi verso il mare sia martedì che mercoledì-
Autore : Alessio Grosso