MALTEMPO: MARTEDI 3 GENNAIO pioggia (e neve in Appennino) al CENTRO e su parte del SUD
Un fronte perturbato da nord-ovest impegnerà segnatamente il centro e parte del meridione nella giornata di martedì. Arriverà un po' di neve anche in Appennino. I dettagli...
L’egemonia dell’alta pressione che da oltre 10 giorni incombe su gran parte d’Italia, dovrebbe concedere una tregua.
La lacerazione nel tessuto barico che si verrà a creare sul nostro Paese ad inizio settimana ospiterà una moderata perturbazione che interesserà diverse regioni della nostra Penisola.
Chi attende la neve sulle Alpi non verrà accontentato, a parte spruzzate bianche che daranno luogo a scarsi accumuli. Le regioni settentrionali saranno difatti saltate dai fenomeni, stante la direzione di provenienza del fronte da nord-ovest.
Precipitazioni di un certo peso si presenteranno invece al centro e su parte del sud. La prima mappa mostra la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra la mezzanotte e le 12 di martedì 3 gennaio.
A parte l’Abruzzo ed alcune zone della Sardegna, tutto il centro sarà sotto la pioggia, che si presenterà localmente a carattere di rovescio. La neve farà la sua comparsa sopra gli 800 metri sull’Appennino settentrionale, 1200-1400 metri su quello centro-meridionale.
Qualche pioggia sarà possibile anche tra basso Veneto, Romagna e versante tirrenico meridionale (Campania e Calabria Tirrenica), per il resto il tempo rimarrà asciutto.
La seconda mappa mostra invece la situazione attesa in Italia tra le 12 di martedì e le 00 su mercoledi 4 gennaio.
Bel tempo al nord; situazione in miglioramento sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna, mentre piogge e nevicate si concentreranno tra il medio-basso Adriatico e il meridione. I bianchi fiocchi si faranno vedere sull’Appennino centrale sopra i 700-800 metri, 1000-1200 metri su quello meridionale.
Attenzione al vento forte, prima dai quadranti occidentali poi settentrionali, mari in condizioni non ottimali. Temperatura ovviamente in calo specie sotto le precipitazioni più consistenti.
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Autore : Paolo Bonino