00:00 1 Febbraio 2017

MALTEMPO: il passaggio perturbato tra giovedì e venerdì al nord e parte del centro (le mappe)

Tre perturbazioni ci interesseranno da qui a domenica. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza.

Il treno perturbato ormai impostato sull’Europa centrale e parte dell’Italia, risolverà almeno in parte i problemi di carenza idrica presenti su alcune zone del nord (segnatamente in Valpadana).

Tre perturbazioni raggiungeranno la nostra Penisola da qui a domenica: la prima ci interesserà nella giornata di giovedì, la seconda tra la notte e la mattinata di venerdì e la terza sabato.

In questa sede ci occuperemo del transito frontale atteso al nord e parte del centro nella notte tra giovedì e venerdì.

La prima mappa mostra le precipitazioni attese in Italia tra la notte e le prime ore del mattino di VENERDI 3 FEBBRAIO

Una batteria di piogge e rovesci transiterà dal settore di nord-ovest verso levante, impegnando tutto il settentrione nell’arco della giornata.

Attenzione alla quota neve! Indicativamente tra i 900 e i 1100 metri sulle Alpi occidentali, ma con possibili intrusioni fino a 600-700 metri nelle valli strette e in caso di rovesci intensi. 1000-1200 metri la quota neve sul settore centrale alpino, 1300 metri su quello orientale (sempre con possibili intrusioni a quote più basse in caso di valli strette ed eventuali omotermie).

Tra la tarda mattinata e il mezzogiorno di venerdì 3 febbraio la perturbazione sarà adagiata sul nord Italia. Quota neve in lieve calo sulle Alpi stante l’abbattimento dei geopotenzali in quota a cui però si assoceranno scarsi risultati in campo termico al suolo.

Le precipitazioni interesseranno anche la Toscana, l’Umbria occidentale e il Lazio, unitamente ai settori occidentali della Sardegna (anche se in misura minore).

Scarso infine l’interessamento del meridione e del versante adriatico, se si eccettuano rovesci sulla Campania e la Calabria Tirrenica.

Autore : Paolo Bonino