00:00 20 Febbraio 2015

MALTEMPO: ecco le zone “critiche” nel prossimo week-end

Ecco dove avremo le piogge più intense durante il fine settimana.

I tempi si stringono e le ultime ore di tregua ci consentono di capire dove le precipitazioni si faranno maggiormente sentire nel prossimo fine settimana.

I primi fenomeni sul nord-ovest e la Sardegna si attiveranno già tra la prossima notte e le prime ore di domani mattina, ma il nocciolo duro del peggioramento sarà presente sull’Italia tra il pomeriggio di sabato, la notte e la giornata di domenica.

La prima cartina ci mostra gli accumuli previsti in Italia tra le 12 di sabato e le 00 su domenica.

Partendo da nord, precipitazioni abbastanza consistenti saranno possibili tra l’alto Piemonte e l’alta Lombardia, con la neve che potrebbe spingersi fin sui 400-600 metri, specie in Piemonte.

Più a sud, un picco precipitativo di tutto rispetto viene individuato dalle nostre elaborazioni tra il basso Piemonte e la Liguria di ponente, anche qui con la neve che potrebbe spingersi fino a 400-500 metri durante la notte su domenica.

Al centro, i picchi più intensi si prevedono lungo le regioni del versante tirrenico (il Lazio in modo particolare). Qui le precipitazioni inizieranno tra il pomeriggio e la serata di sabato per continuare per quasi tutta la giornata di domenica.

Al sud il tempo peggiorerà in giornata specie sulla Sicilia e sulla Calabria. Sull’Isola sono attese piogge di tutto rispetto in serata, accompagnate anche da manifestazioni temporalesche.

La seconda cartina ci mostra la sommatoria delle precipitazioni che cadranno in Italia tra la mezzanotte e le ore 12 di domenica.

Pioverà su gran parte della nostra Penisola (ad eccezione forse della Sardegna). I valori più intensi saranno ubicati sulla fascia prealpina orientale (con neve sui 600-700 metri), ma soprattutto al meridione. Qui sono previste piogge forti e temporali in modo particolare sulla Campania, la Calabria, il Salento e la Sicilia.

La depressione tenderà a spostarsi abbastanza velocemente verso levante e nella giornata di lunedì coinvolgerà solo parte delle regioni meridionali. Altrove il tempo dovrebbe migliorare, anche se probabilmente solo temporaneamente.

 

Autore : Paolo Bonino