00:00 15 Ottobre 2012

Maltempo: dove si accanirà maggiormente nelle prossime ore?

Un po' di numeri, senza esagerare.

Nord-ovest: qui l’azione del fronte è risultata molto limitata, ci sono stati rovesci, ma complessivamente il tipo di correnti non ha favorito fenomeni molto importanti, ad eccezione del levante ligure, dove si sono raggiunti anche i 60mm. Nelle prossime ore sono attesi rovesci residui, specie tra Liguria ed ovest Lombardia, ma con tendenza a successivo miglioramento dal pomeriggio, specie sul Piemonte e la Valle d’Aosta.

Nord-est: qui le correnti da sud-ovest determineranno rovesci anche intensi nel pomeriggio-sera, coinvolto anche l’est della Lombardia, con fenomeni più forti e persistenti a ridosso della fascia montana e pedemontana, con accumulo anche ragguardevoli, che entro martedì mattina potranno attestarsi oltre i 120mm. Non mancheranno anche delle nevicate sulle Alpi oltre i 1500m. Ultime piogge martedì mattina sul Friuli Venezia Giulia, poi miglioramento.

Centro: i fenomeni risulteranno più importanti su Toscana, Lazio ed Umbria occidentale, più sporadici sui versanti adriatici. I temporali dovrebbero arrivare tra il pomeriggio e la serata, insistendo soprattutto su Pontino e Ciociaria, ma coinvolgendo anche Roma. Accumuli probabilmente non superiori ai 100mm. Miglioramento nel corso della notte ad ovest, martedì instabilità su Appennino e versanti adriatici, ma con fenomeni solo deboli o al più moderati. Migliora già da questa sera sulla Sardegna.

Sud: i rovesci temporaleschi colpiranno qui in modo piuttosto severo la Campania e la Calabria tirrenica, ma anche la Sicilia potrà essere interessata da intensi, sia pur brevi, passaggi temporaleschi. Atteso un forte temporale su Napoli entro il pomeriggio o al massimo in serata, ma anche su Salerno non mancheranno fenomeni a tratti forti. Accumuli anche di 90-100mm. Nella notte e nella mattinata di martedì forti temporali potrebbero colpire la Puglia, specie Leccese, Tarantino e Barese.

Autore : Alessio Grosso