00:00 12 Febbraio 2008

Ma il GRANDE FREDDO a sorpresa potrebbe colpire in pieno anche l’Italia?

E' quello che si chiedono stamane in massa i lettori di MeteoLive.

Stamane c’è grande fermento tra i lettori di MeteoLive. Tutti hanno capito che, nonostante la potenza dell’anticiclone europeo, transiterà “a due passi” da casa una colata di aria gelida davvero notevole, sicuramente la più intensa e massiccia avvezione fredda degli ultimi 2 anni.

Se ieri effettivamente le chances di vederci interessare anche solo marginalmente dall’aria artica erano diminuite esponenzialmente fino a ridursi veramente a nulla, oggi tutto l’impianto della saccatura è stato ricollocato più ad ovest.

Si tratta in sostanza di una sorta di “ALTALENA”: il modello deve capire esattamente dove scenderà la massa fredda, quanto inciderà l’atteso movimento dell’alta pressione verso levante nella deviazione della colata, quanto lo faranno i rilievi. Per cui un giorno sposta ad ovest ed uno ad est, sono esperimenti compiuti dai modellisti stessi che inseriscono delle piccole varianti e osservano le variazioni che esse comportano.

Insomma c’è ancora molto da chiarire e non crediamo che tutti i nodi possano venire sciolti prima di giovedì. Dunque seguite con noi questa appassionante settimana, che potrebbe anche concludersi con un evento di grossa portata per l’Italia (probabilità del 20% ma in aumento).

E’ appena il caso di aggiungere che le regioni più esposte saranno quelle adriatiche e meridionali: addirittura stamane il modello fornisce valori di -14°C a 1400m nella zona del Gargano per la giornata di domenica.

Come detto però è sempre bene attendere prima di formulare ulteriori ipotesi. Pare invece molto più certo che, conclusasi questa parentesi entro lunedì 18 l’alta pressione possa tornare a dominare la scena anche sul nostro Paese.
Autore : Alessio Grosso