00:00 1 Settembre 2012

Lungo termine: dopo la depressione? Modelli non concordi

Se l'americano strizza l'occhio all'inglese, proponendo una tregua soleggiata di qualche giorno dal 9 al 13-14, quello canadese non è affatto d'accordo.

Il modello canadese considera lo "strappo" perturbato presente nel Mediterraneo un’attrazione irresistibile per le nuove saccature e depressioni che si affacceranno sul nord Europa dal 6 settembre in poi. Così per domenica 9 settembre ecco proporre un affondo meridiano importante, diretto sul centro Europa e in parte anche su di noi nei giorni successivi. L’anticiclone delle Azzorre dovrebbe poi espandersi verso levante, deviando parzialmente il colpo, ma la situazione è tutta l’aria di risultare poco stabile.

Il modello inglese invece, in parziale sintonia con quello americano, ci restituisce per lo stesso giorno una fase estiva gradevole, solo un po’ calda nel pomeriggio, nel tipico stile settembrino della stagione. L’anticiclone europeo infatti proteggerebbe anche l’Italia dall’incursioni delle correnti fresche nord-europee, almeno per qualche giorno.

Chi avrà ragione? Secondo noi inglese ed americano hanno più chances di quello canadese e dunque il bel tempo dall’8 al 13-14 potrebbe diventare realtà per tutto il Paese; non va però trascurata la "lettura" del modello canadese. Ne riparleremo.

Autore : Alessio Grosso