00:00 30 Aprile 2008

LUNEDI 5 maggio: torna l’instabilità al nord

Situazione sinottica interessante per lunedì 5 maggio.

Venti da ESE al suolo, pressione in calo, aria piuttosto calda per il soleggiamento diurno, correnti fresche ma deboli da nord: ci sono tutti gli ingredienti per la formazione di temporali sparsi nella giornata di lunedì 5 maggio al settentrione.

Il richiamo umido al suolo esalterà la fenomenologia: i fenomeni si innescheranno sui rilievi prealpini e poi scenderanno verso le pianure. Stesso meccanismo dall’Appennino verso la costa ligure.

Il modello ci dà invece uno scarso interessamento dell’Emilia-Romagna dove i cumuli appenninici verranno spinti a sconfinare verso la Toscana piuttosto che verso le adiacenti aree pianeggianti.

Sulle altre regioni non si notano “shear” importanti, oltretutto l’aria in alta quota al centro-sud sarà meno fredda che al nord. I fenomeni saranno così confinati all’Appennino soprattutto nelle ore più calde sottoforma di rovesci isolati.
Autore : Alessio Grosso