00:00 11 Settembre 2017

LIVORNO: MeteoLive c’era, ecco la “FACCIA” del temporale ALLUVIONALE

Nella notte tra sabato e domenica, un intenso temporale marittimo autorigenerante, ha colpito duramente le coste della Toscana sulle province di Pisa e Livorno, dando luogo ad un evento di tipo alluvionale. Un nostro inviato segue in diretta lo sviluppo degli eventi, immortalando alcune delle fasi più acute del MALTEMPO.

Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre, un importante sistema frontale penetra sul bacino centrale del Mediterraneo, dando luogo al primo cambiamento del tempo in chiave AUTUNNALE di settembre 2017. Ritroviamo a complicare la situazione al suolo, un minimo di bassa pressione che dalle isole Baleari si è portato nella notte a cavallo tra sabato e domenica a ridosso dell’alto Tirreno, approfondendosi e dando luogo ad un rinforzo del vento di Scirocco che dalle regioni meridionali si è portato sino alla Toscana, in prossimità delle province di Livorno e Pisa.

Su queste premesse si è sviluppato un intenso temporale autorigenerante che ha colpito duramente Livorno e le campagne prospicienti la città dalle 22 di sabato sino alle 5 della mattina di domenica., lasciando dietro di sè allagamenti, danni e purtroppo anche alcune vittime. Un nostro inviato per Meteolive ha monitorato lo sviluppo di questo temporale dal suo esordio sino alla sua definitiva dissoluzione.

Vi pubblichiamo qui di seguito alcuni rilevanti accumuli portati dal temporale.

260,2 mm a Valle Benedetta (LI), questa località con ben 210 mm di pioggia in appena due ore. 251.2 mm a Bocca d’Arno (PI), 223.8 mm a Quercianella (LI), 207.4 mm a Collesalvetti (LI), 204.2 mm a Metato (PI).

Per monitorare le prime fasi del violento temporale autorigenerante, abbiamo effettuato uno stop nei pressi di Calambrone (PI), poco a nord del centro cittadino. Qui abbiamo potuto osservare una maestosa shelf cloud con l’updraft più intenso del sistema ancora a debita distanza dalla costa.

Il nostro secondo stop si è svolto lungo la Statale Aurelia a sud di Livorno, in prossimità della Riserva Naturale Calafuria. In questa fase, uno degli updraft più attivi del temporale si è portato a ridosso della costa, con una impressionante quantità di fulmini nube terra, senza dubbio uno dei momenti più concitati dell’intera caccia.

Attorno alle 3 del mattino ci spostiamo a Rosignano Solvay (LI), dove possiamo ancora osservare il violento temporale nella sua costante lotta tra inflow caldo-umido di Scirocco ed outflow in uscita dalla parte discendente del sistema. Ancora fotografie spettacolari alla struttura del temporale almeno sino alle 5 della mattina.

Poco prima dell’alba una cella temporalesca satellite prende vita poco più a sud, nel tratto di mare vicino all’isola d’Elba, effettuiamo quindi un ultimo stop nei pressi di Baratti (LI) dove scattiamo le ultime fotografie prima di concederci alcune ore di riposo.

Autore : William Demasi