00:00 10 Febbraio 2014

Linea di tendenza per il SUD. Inverno, dove sei?

Diamo un'occhiata alla linea di tendenza per il nostro meridione con il metodo degli "spaghetti"

Inverno, se ci sei, batti un colpo! Le regioni settentrionali qualche episodio nevoso a bassa quota l’hanno avuto, mentre per il sud non è davvero anno.

Temperature quasi costantemente sopra la media del periodo, frequenti comparse dello Scirocco e del Libeccio, che sappiamo essere venti caldi che solitamente scacciano i rigori invernali dal Bel Paese.

Nei prossimi giorni cosa si prevede? Per avere risposte il più possibili esaurienti, interpelliamo un diagramma completo che tenga conto non solo del run ufficiale, ma anche delle cosiddette "corse alternative" che il modello americano periodicamente ci propone.

Quelli che vedete sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. Il punto geografico di riferimento è situato grossomodo sulla verticale della città di Bari.

Cosa notiamo? Una prima impennata delle temperature attesa per le prossime ore ( lo Scirocco) seguita da un calo termico indotto dal fronte in transito ( si nota anche qualche precipitazione in basso a sinistra).

Successivamente, si prevede un nuovo e consistente aumento delle temperature, anche di 8-9° superiori alla media del periodo, con quasi completa assenza di precipitazioni.

Per vedere qualche cambiamento si dovrà andare dopo il giorno 20. I cluster delle temperature si aprono a ventaglio, segno di incertezza previsionale. Alcuni, come il run di controllo ( blu) vanno giù parecchio. Compaiono, inoltre, precipitazioni in fondo a destra del grafico. Colpo di coda di un inverno inesistente? Presto per dirlo, per adesso resta solo un possibile scenario.

 

Autore : Paolo Bonino