00:00 20 Maggio 2014

Linea di tendenza per il centro Italia: bel tempo, instabilità e di nuovo sole

Diamo uno sguardo alla linea di tendenza per i prossimi giorni sul centro Italia con il metodo degli "spaghetti".

Arriva un po’ di caldo sulle regioni centrali italiane. Durerà? Successivamente come evolverà la situazione? Le temperature torneranno nelle medie o resteranno al di sopra?

Per rispondere a queste domande interpelliamo un diagramma completo che tenga conto non solo del run ufficiale, ma anche delle cosiddette "corse alternative" che il modello americano periodicamente ci propone.

Quelli che vedete sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. Il punto geografico di riferimento è situato grossomodo sulla verticale della città di ROMA

Cosa notiamo? Beh, risulta lampante la brevità dell’ondata calda che sta per invadere le regioni centrali. Il caldo moderato si associa ad una completa assenza di precipitazioni, ma dura solo un paio di giorni. Successivamente, tra venerdì e sabato, è ben visibile l’alzata dei cluster precipitativi e il ribasso delle temperature, a testimoniare un probabile passaggio temporalesco sulla zona.

L’ultima settimana di maggio potrebbe quindi iniziare con temperature vicine alle medie e un po’ d’instabilità che risulterebbe più attiva tra martedì 27 e giovedì 29 maggio. I cluster delle precipitazioni presentano in questo caso un andamento irregolare, a testimoniare l’inaffidabilità delle condizioni atmosferiche sulla zona.

Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno si nota infine una ripresa, se pur lieve, delle temperature unita ad un certo appianamento dei cluster piovosi sottostanti, segnale di un miglioramento del tempo con il sole maggiormente presente.

Autore : Paolo Bonino