00:00 8 Novembre 2017

Le ultimissime sull’irruzione artica in arrivo lunedì 13!

Il modello inglese ipotizza scenari clamorosi per l'inizio della prossima settimana.

Una "Rodanata" d’altri tempi: cosa vuole dire?
Che l’aria fredda per una volta imboccherà come da molto tempo non si vedeva più il pertugio della valle del Rodano, oltre a filtrare dai valichi alpini, scavando una depressione tra Mar Ligure ed alto Tirreno, in grado di determinare forte maltempo tra nord e centro con neve a bassa quota su Alpi ed Appennino, forti venti e un calo delle temperature.

E’ l’ipotesi "alternativa" del modello inglese rispetto a schemi barici che prevedono sfondamenti del freddo un po’ più orientali, a partire dal modello europeo di Reading che prevede il minimo sull’Emilia-Romagna con risvolti perturbati sul nord-est e poi sul medio Adriatico, così come del resto recitano anche i nostri bollettini ufficiali.

Meno incisivo l’ingresso per il modello americano, che comunque vede l’irruzione fredda determinare fenomeni in Adriatico e al sud.

Il modello inglese vede poi la depressione dirigersi lentamente verso la Sardegna nelle 24 ore successive, generando ancora maltempo su diverse zone del centro e poi del sud e ancora qualche residuo fenomeno al nord.

Che attendibilità ha questa emissione? Rispetto alla media generale della previsione espressa dai principali modelli per il periodo in oggetto, piuttosto bassa, ma la distanza temporale e la possibile leggera (fisiologica) frenata della corrente da nord fanno intendere che non sia così campata in aria.

Seguite dunque tutti gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso