Le ultimissime PREVISIONI: cosa ci attende sino al 10 novembre?

–I temporali anche intensi che sono ancora presenti tra Calabria e Sicilia andranno esaurendosi nel corso della giornata di sabato, allontanandosi in mare aperto sullo Jonio, per poi attenuarsi completamente.

–Nel complesso il tempo si manterrà buono per tutto il Ponte di Ognissanti. Le giornate più stabili risulteranno quelle di sabato e domenica, quando sulle pianure del nord e nelle valli del centro saranno però possibili locali formazioni nebbiose. Le temperature più elevate si registreranno lungo le regioni tirreniche e sulla Liguria, valori miti anche su ovest Alpi e Sardegna.

–Con i primi giorni di novembre un’irruzione di aria fredda andrà a coinvolgere l’est europeo portando una fase invernale anticipata soprattutto sulla Russia, dove le temperature risulteranno inferiori allo zero anche durante le ore diurne. Attesa la neve a Mosca.

-L’irruzione fredda sull’est europeo potrebbe coinvolgere parzialmente il nostro Paese? Nella giornata di giovedì 3 novembre il freddo conquisterà almeno in parte il nord delle Alpi e proverà ad inserirsi parzialmente anche dalla porta della Bora portando un po’ di instabilità su nord-est ed Emilia-Romagna. 

-Subito dopo però da venerdì 4 novembre l’accelerazione della corrente a getto (sempre in agguato e vero tormento del previsore) allontanerà tutto il freddo verso levante, riportando su di noi l’anticiclone e dunque tempo nel complesso buono.

–L’accelerazione del getto potrebbe però risultare di breve durata, perché un altro vortice freddo si affaccerà nell’area scandinava durante il fine settimana 5-6 novembre.

–Da lunedi 7 novembre esso potrebbe guadagnare terreno verso sud, con l’idea di coinvolgere almeno in parte anche l’Italia. Una situazione tutta da monitorare e sulla quale ci sarà molto da discutere. La correnti da ovest non spezzeranno il disegno di questo freddo anticipato sul Continente?

Autore : Alessio Grosso