00:00 29 Aprile 2016

La riscossa dell’anticiclone sul Mediterraneo: realtà o fantasia?

La prima decade di maggio potrebbe portare con sè la prima rimonta anticiclonica di stampo tardo primaverile/inizio estivo della stagione 2016: diamo uno sguardo alla linea di tendenza ipotizzata dal centro di calcolo europeo.

L’allungamento delle giornate, l’aumento delle ore di luce e della radiazione solare incidente sulla superficie terrestre, determina il naturale svolgersi delle stagioni che si alternano in una eterna danza tra due picchi (l’estate e l’inverno) e due periodi di transizione (primavera ed autunno). Parlando della stagione primaverile 2016, i tempi sono ormai maturi; ben presto il bacino del Mediterraneo potrà sperimentare l’avvento dei primi anticicloni dalle caratteristiche vagamente simili a quelle tipiche estive.

Sotto questo punto di vista,il passaggio perturbato atteso a cavallo tra quest’ultimo scorcio di aprile ed i primissimi giorni di maggio, chiuderà un po’ un capitolo di una lunga storia per aprirne uno successivo assai più simile ai dettami caratteristici di una stagione ormai avanzata.

A tal proprosito la previsione odierna proposta dal centro di calcolo europeo, pare avere le idee a bastanza chiare, proponendo nel periodo compreso tra mercoledì 4 e domenica 8 maggio, la prima "enfasi" anticiclonica subtropicale che non sia soltanto il prodotto di un intenso richiamo di venti meridionali così come è avvenuto nel mese di aprile ma che sia il prodotto di una prima onda di calore provocata dall’espansione della fascia anticiclonica subtropicale sino alle medie latitudini del Mediterraneo.

Inutile dire che una simile situazione, ormai giunti nel mese di maggio, condurrebbe senza troppa difficoltà, ai primi "veri" caldi di stagione che farebbero capolino da sud a nord, lungo il nostro territorio nazionale senza farsi desiderare troppo. Per adesso preferiamo fermarci qui.

Ulteriori dettagli nei prossimi aggiornamenti. 

Autore : William Demasi