00:00 1 Marzo 2009

La primavera meteorologica parte con il piede sbagliato e l’Italia finisce sotto i capricci dell’instabilità

L'abbraccio di una vasta e profonda accatura risulterà determinante per il tempo sull'Italia nell'arco dell'intera prossima settimana.

Non inzia certo con il piede giusto questa primavera meteorologica, scattata quest’oggi domenica 1°marzo. L’appuntamento con il primo traguardo stagionale sta coincidendo con l’ingresso di una perturbazione mediterranea che abbraccerà l’Italia intera sotto la sua coperta grigia e costellata di episodi piovosi in stile dal sapore vagamente autunnale.

Fino a metà settimana la nostra Penisola rimarrà sotto il tiro alterno di altri corpi nuvolosi figliati da contrasti depressionari in sede mediterranea che porteranno con sè aria a tratti anche piuttosto mite e di pescaggio nord-africano. Per questo motivo intorno a mercoledì è prevista una significativa seppur temporanea impennata dei termometri sulle nostre regioni centrali e meridionali.

Nubi e schiarite si inseguiranno nei nostri cieli intervallando qualche momento soleggiato a parentesi piovose senza grosse pretese. Questo fino a mercoledì. Da giovedì si cambierà musica: una profonda struttura depressionaria alimentata da aria molto fredda pescata in sede groenlandese prenderà le mosse dal nord Atlantico e allungherà il suo asse dapprima in direzione delle isole Britanniche e della Francia, quindi anche verso l’Italia.

Secondo i nostri calcolatori, intorno a venerdì potrebbe scavarsi un minimo di pressione sul mar Ligure, con tanto di perturbazione arricciata sull’Italia intera e l’aria fredda che andrà inserendosi a forza causando un progressivo calo del limite delle nevicate sulle nostre montagne. Sarà una situazione di tempo perturbato che ci riporterà indubbiamente indietro come periodo stagionale. Varrà davvero la pena di riparlarne più approfonditamente nei nstri prossimi agggiornamenti, non mancate di seguirci.
Autore : Luca Angelini