00:00 17 Dicembre 2013

La prima si SACRIFICA, la seconda ci PRENDE!

Doppio attacco all'alta pressione. Il primo andrà a vuoto, mentre il secondo riuscirà a portare la pioggia quantomeno sui settori occidentali della Penisola.

Interessante l’immagine satellitare di questo pomeriggio a scala europea.

Sulla destra della foto è visibile la grande isola di sereno che ingloba non solo l’Italia, ma anche gran parte dell’Europa centro-orientale. Si tratta di un’alta pressione che presenta al suo interno aria abbastanza secca; si spiega quindi la quasi totale assenza di nebbie anche sulle pianure del nord.

Per sconfiggere un’anticiclone ben strutturato come questo, la natura ha deciso di inviare due perturbazioni: la prima preparerà il terreno, sacrificandosi e andando in frontolisi. Il corpo nuvoloso in questione si staglia dal nord Africa alla Francia occidentale e nella giornata di domani porterà un aumento delle nubi medio-alte sull’Italia, senza piogge.

Il secondo è ancora in pieno Atlantico e abborderà nelle prossime ore le coste dell’Iberia. Esso, sfruttando il lavoro e il sacrificio del primo sistema, risucirà a mantenersi integro, sconfiggendo l’alta pressione quantomeno sui settori occidentali della Penisola.

Il peggioramento atteso su parte dell’Italia tra giovedì e venerdì ( quando tornerà la pioggia e la neve sulle Alpi) sarà imputabile proprio alla seconda perturbazione, visibile sull’estrema sinistra dell’immagine satellitare.

E’ assai probabile che un solo attacco non sarebbe bastato a demolire un anticiclone di questo tipo; se si lavora in coppia, invece, tutto risulta piu facile!

Autore : Paolo Bonino