00:00 15 Dicembre 2015

La NEVE in tempi di “global warming” verrà creata anche con temperature sopra lo zero!

Rivoluzionaria scoperta di un ingegnere meccanico bergamasco.

I cannoni sparaneve non possono entrare in funzione se le temperature risultano al di sotto dello zero.

Una problema che ora potrebbe essere superato per sempre dalla scoperta dell’ingegnere meccanico bergamasco Francesco Besana, che ha conseguito un dottorato in Tecnologia ambientale all’Università di Trento e che ha trovato la formula matematica in grado di trasformare l’acqua in fiocchi di neve anche a temperature comprese tra gli zero e i cinque gradi centigradi.

 
Per arrivare a questo risultato straordinario, ha spiegato Francesco Besana al Corriere della Sera, ci sono voluti ben cinque anni di ricerche e sperimentazioni: “L’idea era arrivata mentre studiavo il fenomeno del solar cooling, cioè del raffreddamento dell’acqua attraverso l’energia solare – spiega – Mi sono concentrato sulla produzione della neve perchè da anni vivo in Trentino e so quanto il tema sia importante per le località sciistiche.

All’epoca mi trovavo a Berkley per un corso: da lì ho iniziato a muovermi come freelance fino a che sono venuto a conoscenza del premio D2T Startup di Rovereto”.

 
Un contest al quale Francesco ha partecipato insieme a Fabiano Maturi, ingegnere negli impianti di Pinzolo, e Anna Vanzo, esperta di marketing turistico: il team si è aggiudicato il secondo posto nella competizione e un finanziamento di 150mila euro della provincia di Trento.
 
Il brevetto di Neve Xn (Neve Perenne) è stato depositato e i tre meditano di industrializzare il dispositivo di un metro per due che sfrutta il cosiddetto “punto triplo dell’acqua”, stadio durante il quale l’acqua è presente contemporaneamente nelle forme gassosa, liquida e solida.

Un punto di equilibrio che in natura non esiste ma che può essere creato artificialmente all’interno del dispositivo che cristallizza l’acqua facendola diventare neve anche con temperatura esterna tra gli zero e i cinque gradi. 

 
La neve viene creata senza l’uso di additivi chimici: al momento due metri cubi all’ora ma si potrebbe arrivare anche a cinque.  

Nell’aprile del 2014 il team è riuscito a produrre neve a una temperatura di 15 gradi (le tecnologie convenzionali lo fanno da -3) in presenza di un’umidità relativa del 90%. 

 

Autore : Report redazione MeteoLive.it