00:00 22 Febbraio 2018

La NEVE di domenica 25 febbraio al nord e su parte del medio Adriatico

In pianura nevicate giusto coreografiche, in collina qualche centimetro.

L’impatto dei venti orientali gelidi in Valpadana si avvertirà nel corso della mattinata di domenica, quando cominceranno a farsi strada deboli rovesci nevosi sulle zone pianeggianti del Piemonte, della Lombardia, del Veneto centro occidentale, dell’Emilia, mentre sulla fascia prealpina i fenomeni risulteranno più insistenti e continui.

Non sono invece previste nevicate sulla costa ligure, sull’Alto Adige, la Valle d’Aosta, il Cadore e le montagne del Friuli Venezia Giulia. Pioverà sulla Romagna ma inizialmente l’impatto della Bora su un mare con temperature di alcuni gradi sopra lo zero non favorirà la caduta dei fiocchi sino al piano.

Pioggia anche sulle coste del medio Adriatico ma con neve nell’immediato entroterra marchigiano ed abruzzese oltre i 200m.

La ricaduta della Bora secca, anche se fredda, impedirà nevicate sul Friuli Venezia Giulia e sul Veneto orientale. L’aria secca entro sera si farà strada anche su tutto il resto del Veneto e sull’est della Lombardia, facendo cessare le nevicate, che continueranno sporadiche sino a tarda sera solo su ovest ovest Lombardia, Piemonte e ovest Emilia, oltre che sul settore appenninico del medio Adriatico.

La ventilazione da est sarà sostenuta ma non violenta, salvo sul Golfo di Trieste. Le temperature previste al risveglio lunedì mattina si attesteranno al nord tra -2 e -4°C in pianura, già sui -8°C sui rilievi a 1500m. In giornata difficilmente si supererà lo zero a bassa quota, valori prossimi allo zero anche sulle coste liguri con vento forte di Tramontana.

Intanto il freddo si estenderà dal medio Adriatico a tutte le regioni centrali con valori anche prossimi ai -8°C a 1500m; un crollo più netto interverrà dalle ore serali di lunedì.

Autore : Alessio Grosso