Le prime nebbie sono le più temibili; i fitti banchi che si registrano sui tratti autostradali nel mese di ottobre spesso provocano gli incidenti più gravi di tutta la stagione.
La ragione deve ricercarsi nell'effetto sorpresa, cioè nel fatto che l'automobilista non è più abituato alle improvvise riduzioni di visibilità e frena bruscamente, innescando un tamponamento a catena.
La nebbia da irraggiamento, che si verifica in condizioni anticicloniche quando il cielo è sereno e l'aria in prossimità del suolo risulta molto umida, è la più temibile.
Subito dopo il tramonto la diminuzione della temperatura è piuttosto rapida e i primi banchi minacciosi si alzano dai campi estendendosi rapidamente alle corsie autostradali.
In pochi attimi si perdono tutti i punti di riferimento, ma il momento più brutto deve ancora arrivare; un attimo dopo infatti la visibilità può tornare buona ma quando il pericolo sembra scampato e la tensione si allenta, un altro banco ancora più fitto può essere fatale.
La nebbia d'avvezione è ugualmente pericolosa ma, presentandosi molto estesa, rende il guidatore maggiormente consapevole del rischio.
I consigli di MeteoLive sono comunque quelli di:
-mantenere pulito il parabrezza azionando lavavetri e tergicristallo
-tenete parzialmente aperto il finestrino; vi aiuterà i sentire meglio il rumore degli altri veicoli che sopraggiungono
-non mantenetevi troppo vicino al veicolo "guida" che vi precede
-ricordatevi che la nebbia rende l'asfalto più scivoloso della pioggia e di conseguenza i tempi di frenata saranno più lunghi.