00:00 5 Dicembre 2003

L’irruzione fredda sta muovendo i primi passi verso sud

Il fronte freddo polare è ormai ben organizzato, e sta partendo all'attacco del Mare del Nord.

Ormai la massa di aria fredda che investirà l’Italia fra domenica e lunedì è partita dalla Groenlandia, e sta già per raggiungere la Norvegia occidentale; sui fiordi il vento si sta facendo tempestoso, e la temperatura sta lentamente iniziando a scendere, in attesa di un calo più brusco che avverrà probabilmente fra la nottata odierna e la mattinata di domani.

Come si nota dall’immagine satellitare, la perturbazione formata dal fronte freddo polare e da un fronte caldo generatosi per un breve richiamo mite prefrontale, sta già cominciando ad occludersi; questo fenomeno porterà buona parte dell’aria fredda a non scivolare più verso sud-est, come ha fatto finora, bensì verso sud, in direzione della Polonia e della Germania, Paesi che verranno raggiunti nel corso della prossima nottata.

Adesso comunque andiamo a vedere qualche valore di temperatura: c’è da dire che il fronte freddo per adesso ha attraversato solamente l’Oceano, quindi le rilevazioni meteorologiche scarseggiano; tuttavia possiamo dire che nelle poche isolette presenti nel Mare di Norvegia, la colonnina di mercurio è già scesa sotto i –8, -10°C; addirittura sulle Isole Svalbard, da dove in parte i venti artici stanno “pescando” alle basse quote, si arrivano a toccare i –17, -18°C.

Le premesse per una forte discesa delle temperature quindi ci sono tutte; comunque occorrerà seguire passo dopo passo tutta l’evoluzione del fronte, per capire se l’effettivo calo dei valori termici sarà confrontabile con il raffreddamento atteso.
Autore : Lorenzo Catania