00:00 29 Dicembre 2017

L’inverno vero può attendere: verso una fase relativamente mite…

Questi flussi da ovest scaldano il Continente: si tratta di una configurazione che NON aiuta l'inverno europeo.

Il vortice polare "basso" (troposferico) influenzato da quello "alto" (stratosferico)? In parte si, in parte no. Se la sudditanza fosse totale potremmo anche congedarci da questa stagione invernale qui, adesso, ma per fortuna non sempre i piani alti influenzano quelli bassi e restano ancora discrete possibilità che, pur a corrente alternata, la stagione invernale vera torni a visitare il nostro Paese.
 
Non subito però. Adesso è il tempo della grande dinamicità in stile tardo autunnale, che dispensa precipitazioni, spiccata variabilità, moderati sbalzi termici ma mai un vero freddo, certo anche neve, ma solo in quota e nemmeno troppo in basso, mediamente oltre i 1000m.

Nevicherebbe più in basso se la circolazione si svolgesse in modo un po’ più meridiano. La combinazione "nevosa" più classica prevede infatti l’alternanza rapida tra sbuffi freddi da nord e rotazioni del vento da sud ovest. Certo per l’Adriatico basta anche solo il nord, purché sia freddo e magari generi depressioni in loco, ma non è questo il momento giusto affinché avvenga, nemmeno per loro.
 
Il problema è legato sempre ai capricci del vortice polare e all’ingerenza, quella tutta locale, del nostro anticiclone subtropicale. Se questa circolazione dovesse continuare ancora a lungo le precipitazioni non mancherebbero di certo, ma il freddo stenterebbe non poco, se il getto rallentasse ancora un po’, allora le cose cambierebbero ma la frenata è tutt’altro che scontata ed anzi potrebbe essere seguita da una temporanea accelerata dopo l’Epifania, a causa di dinamiche soprattutto stratosferiche, che non è il caso di approfondire in questa sede.

La stagione è lunga, commenterà qualcuno, le cose cambieranno più avanti. Potrebbe essere certo, ma le grandi configurazioni che capitano in un inverno non sono mai più di 2 o 3: intanto sino all’Epifania ombrelli aperti a tratti, cappotti ma non giacche a vento e guanti solo come optional. (A meno che non vi troviate in montagna ovvio).

 

Autore : Alessio Grosso