00:00 28 Ottobre 2016

L’inverno giocherà d’anticipo? Pronte grosse sorprese?

Tutto il nord e l'est dell'Europa si raffredderanno, quante possibilità ci sono che il freddo possa raggiungere anche il centro Europa e l'Italia?

Ad ogni autunno, ad ogni inverno, c’è sempre qualcosa che disturbi i progetti per un regolare andamento della stagione fredda sull’Italia. Ogni anno ci si chiede se sia l’anno giusto per tornare a vivere quei sani momenti invernali di un tempo, un tempo che forse non ci appartiene più.

In realtà in quest’autunno più di un segnale farebbe pensare di poter invertire questa linea di tendenza: primo fra tutti il notevole raffreddamento dell’est europeo, in arrivo già nei prossimi giorni, che andrebbe rafforzandosi ogni giorno di più.
Il raffreddamento potrebbe poi fare qualche progresso verso ovest, nonostante la spinta implacabile della corrente a getto, e il dinamismo di un vortice polare che non era apparso ed effettivamente non è, e forse non sarà, poi in grande forma.

Durante la prima decade di novembre assisteremo dunque ad una processione continua di vortici freddi diretti verso la Russia, ma con possibilità di parziale sfondamento anche più ad ovest, quantomeno sui Balcani, in parte sul centro Europa, sino a sfiorare l’Italia.

Basterebbe insomma una possibile frenata del getto per ritrovarci in compagnia di una situazione di spiccato maltempo dalle caratteristiche invernali.

Se le correnti fredde sfondassero da nord naturalmente il maltempo si concentrerebbe su medio Adriatico e meridione, ma il freddo e il vento comunque si farebbero sentire ovunque.

E’ presto per ipotizzare manovre fredde a più ampio respiro, ma non lo è per segnalarvi che a nostro avviso una corrente a getto così violenta e in forma da ovest potrebbe non essere la chiave di lettura giusta per il tempo ci aspetta nella prima decade di novembre.

Autore : Alessio Grosso