00:00 25 Agosto 2008

L’estate indispettisce i meteorologi: le vorrebbero fare il funerale e lei puntualmente si rinforza

Quando sembra sul punto di mollare puntualmente la bella stagione ha un sussulto d'orgoglio.

Sarà contento chi è ancora in vacanza, un po’ meno chi sperava nella prima vera perturbazione di fine estate per bloccare l’ablazione dei ghiacciai e rivedere una consistente massa di neve fin verso i 2300m, ma anche per placare la sete della vegetazione su molte zone del centro-sud e persino del nord Italia (Liguria in primis) ridando ossigeno ai fiumi.

Invece l’alta pressione e con essa la stagione estiva non ha alcuna voglia di abdicare, anzi sta per avere un nuovo sussulto e nel fine settimana riceverà un degno contributo africano che porterà le temperatura nuovamente al di sopra della media del periodo.

Negli ultimi giorni i modelli avevano fatto intravedere la possibilità che una massa d’aria molto fredda potesse raggiungere almeno in parte il Mediterraneo, ora questa ipotesi sembra totalmente sfumata.

Il primo possibile peggioramento ormai viene collocato tra il 4 ed il 5 settembre ma segnatamente al nord e al massimo lungo il medio Adriatico. Il finale di stagione dunque si annuncia tutt’altro che pirotecnico e all’estate settembrina l’aggettivo “piccola” calza oggi davvero male.

I meteorologi non nascondono un certo imbarazzo ma non si scoraggiano, in fondo è il sole quello che desiderano sempre molti milioni di italiani.
Autore : Alessio Grosso