00:00 23 Giugno 2005

L’esperto: “rientreremo nella media non prima dell’inizio di luglio, siccità da non sottovalutare, anche al sud”

Tradizionale chiacchierata settimanale con il nostro Caporedattore Alessio Grosso.

REDAZIONE: allora Grosso quando usciremo da questa cappa di caldo?
GROSSO: difficilmente prima dell’inizio di luglio quando finalmente la saccatura che affonderà nei prossimi giorni sull’Iberia riuscirà finalmente a sfondare più ad est portando un po’ di refrigerio.

REDAZIONE: come vede la situazione siccità?
GROSSO: dal 2000 in poi si è assistito ad una progressiva diminuzione dell’apporto di pioggia complessivo al settentrione, non tanto durante la stagione estiva, di per sè più secca delle altre, quanto in inverno e in primavera. Questo sta penalizzando molto i bacini fluviali e gli invasi alpini. E’ raro che in estate possano colmarsi i deficit delle altre stagioni, anche se nelle Alpi proprio questa fase dell’anno coincide con il massimo di piovosità. Tutto dipenderà dalle mosse dell’anticiclone africano, sarà a lui a fare il bello e il cattivo tempo come le famose 7 sorelle nel campo petrolifero.

REDAZIONE: la cosa riguarda solo il settentrione?
GROSSO: tutt’altro: se per alcune regioni del centro non ci sono problemi di acqua, una lunga fase asciutta per il meridione e le isole non è certamente positiva. In Sardegna ho assistito, è vero, a forti temporali, ma l’acqua correva via senza penetrare nel terreno e il vento in meno di 24 ore disseccava ogni cosa. Non dimentichiamoci che le aree a maggior rischio desertificazione si trovano proprio sulle isole.

REDAZIONE: ci parlava di un luglio meno rovente, cosa possiamo dire ai nostri lettori a tal proposito?
GROSSO: possiamo fermarci con l’analisi alla prima metà del prossimo mese, dove non si vedrebbe una stabilità come quella attuale, anzi. Potrebbero esserci diversi episodi temporaleschi, specie al nord, con temperature comunque sempre leggermente superiori alla media. In altre parole non aspettiamoci un luglio freddo, sarà semplicemente meno caldo, non si vedono grandi perturbazioni all’orizzonte, solo temporanei e piacevoli disturbi. I vacanzieri comunque stiano tranquilli: il sole, specie al centro-sud prevarrà sempre.
Autore : Redazione