00:00 18 Dicembre 2014

L’anticiclone di NATALE: le “GOBBE” del CAMMELLO

Curiosa la proiezione delle due rimonte calde che interesseranno l'Italia da qui a Natale sul grafico degli "spaghetti".

Se non è un segno del destino…poco ci manca. La stagione fredda sull’Italia arranca e almeno fino a Natale non presenterà spunti di interesse, segnatamente sotto il profilo termico.

Questa mattina vi facciamo vedere una curiosità, che emerge dal diagramma "spaghetti". Per dovere di cronaca vi ricordiamo che questo diagramma riassume tutte le corse del modello americano, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. Il punto geografico di riferimento è situato grossomodo sulla verticale della città di MILANO.

Beh, non possiamo snobbare la forma che viene materializzata dai cluster delle temperature prima di Natale. Essi vengono forzati al rialzo per ben due volte, intervallate da una lieve flessione compatibile con il fronte freddo di domenica (si leggano qui i dettagli: https://www.meteolive.it/news/Week-end/4/week-end-domenica-scodata-fredda-sui-settori-orientali-e-al-meridione/48383/)

L’anticiclone sub-tropicale viene soprannominato "il cammello", un termine simpatico coniato da tutti gli appassionati di meteorologia. Beh, gli "spaghetti" di oggi danno ragione di esistere a tale soprannome…non sono forse due gobbe quelle che si vedono? 🙂

Facciamo così. Non pensiamo per un attimo al Cammello come portatore di caldo o temperature sopramedia, ma pensiamo alle "Gobbe del Cammello", uno dei passaggi più importanti della famosa pista da sci ( La Saslong ) che scende dai piedi del Sassolungo in Val Gardena, teatro spettacolare della coppa del mondo di sci! Tali "gobbe" potrebbero quindi essere un buon auspicio per una stagione sciistica scoppiettante sui nostri rilievi.

Affrontiamo quindi le "Gobbe del Cammello", in attesa del calo termico successivo, che potrebbe essere anche consistente. Forse l’inverno quest’anno potrebbe levare qualche soddisfazione a tutti gli appassionati di freddo e neve (che non sono pochi!). Continuate a seguirci…

 

Autore : Paolo Bonino