00:00 11 Febbraio 2008

L’alta pressione ha un sogno: resistere fino alla fine di febbraio!

Alta pressione fino alla fine del mese? Beh, cosa non impossibile viste le proiezioni attuali. Tutti gli attacchi per farla cadere saranno destinati a soccombere.

Resistere, resistere, resistere! Ecco il motto che potremo coniare alle alte pressioni degli ultimi anni.

Si sprecano fiumi di parole sul cambiamento climatico in atto sulla nostra Penisola, ma una cosa sembra ormai assodata: la persistenza e la forza degli anticicloni è nettamente aumentata negli ultimi anni.

Spesso e volentieri si va “a scatola chiusa”, puntando sull’alta pressione come “vincente” su tutte le altre configurazioni possibili!

Anche febbraio, dopo i mesi che l’anno preceduto, rischia di essere “mangiato” dall’alta pressione di turno: a volte sembra spostarsi a nord, in altre circostanze sembra affossarsi, ma alla fine è sempre li, sopra le nostre teste.

Tutte le prospettive per farla cedere sembrano cadere nel vuoto. Si cerca allora “l’appiglio”, la “scappatoia” per fuggire dalla monotonia che questi bestioni impongono, non solo in Italia, ma su gran parte d’Europa.

Quasi sicuramente dovranno passare altri giorni (se non settimane), prima che il tempo riacquisti un po’ di dinamismo dalle nostre parti.

L’alta pressione si dovrà indebolire prima sull’Europa centro-settentrionale e poi, cosa assai più ostica, nel Mediterraneo.
Eh già! Perchè se un anticiclone risulta facilmente scalzabile dal centro-nord Europa, non lo è assolutamente in area mediterranea. Qui le alimentazioni si sprecano: acque marine più calde, l’arco alpino, la troppa vicinanza al Continente Africano; tutte piccole cose, ma che sommate creano un effetto potenziante per l’alta pressione stessa.

Insomma, anche febbraio è andato? Presto per dirlo! Tuttavia le proiezioni oggi disponibili non sono confortanti per uno sblocco in tempi brevi di questa situazione.
Autore : Paolo Bonino