Italia pronta al guasto di inizio maggio
Le ultime ore di tranquillità sull'Italia, in attesa di una prima perturbazione che interverrà al settentrione in serata. A seguire una settimana di tempo instabile e a tratti perturbato che alla fine coinvolgerà un po' tutti.
E’ un Primo Maggio di grandi cambiamenti sull’Italia. Ad una gradevole e tranquilla parentesi anticiclonica sta ora per subentrare un serio guasto che ci terrà compagnia probabilmente per tutta la prima decade del nuovo mese.
Tutto confermato dunque quanto abbiamo annunciato ormai da diversi giorni. I nostri modelli hanno dimostrato di aver compreso fin dall’inizio quanto l’atmosfera aveva in serbo e ora siamo giunti alla resa dei conti. Le prima nubi iniziano a solcare i cieli del nord. Su Valle d’Aosta e alto Piemonte si sono avuti in nottata anche i primi temporali prefrontali. Sul resto del Paese invece splende ancora il sole e il clima risulta molto mite e gradevole.
Tra sabato e martedì ben quattro perturbazioni sfileranno sul nostro Paese, risultando più attive al nord ma a tratti anche al centro. Al settentrione, e in modo paricolare sulle regioni alpine, sono attesi gli accumuli piovosi più consistenti, si spera senza le solite criticità dovute alla delicatezza del nostro territorio.
Più sterili i passaggi nuvolosi al sud, sulle cui regioni estreme la risposta iniziale a tale status circolatorio sarà un netto aumento delle temperature a causa dei venti di Scirocco che preleveranno aria calda dal nord Africa.
Solo nella seconda parte della prossima settimana, ossia tra giovedì 6 e venerdì 7 maggio, l’allargamento delle maglie depressionarie permetterà al ventaglio nuvoloso di agguantare anche il sud dispensando rovesci sparsi e qualche episodio temporalesco. Forse ai margini solo la Sicilia.
Autore : Luca Angelini