Inverno VS primavera: ultimissime sul passaggio di consegne di fine mese
Nonostante ci si avvii a lunghi passi verso la primavera meteorologica, la stagione pare ora fare retromarcia. Primo passo, calo generale delle temperature a partire dall'ultima settimana di febbraio. Poi la stagione ripartirà nel segno del... maltempo.
ANALISI della situazione attuale: il Mediterraneo centrale è sede di un centro depressionario che, giunto dall’Atlantico, insisterà fino a venerdì, interessando con alterne fasi di maltempo gran parte del nostro Paese. In pieno oceano insiste la potente depressione d’Islanda, mente sulla Russia un secondo campo di alte pressioni tende a fungere da blocco alla progressione delle correnti perturbate verso l’est Europa. Frattanto il campo della pressione tende ad aumentare sull’Atlantico meridionale ad opera dell’anticiclone delle Azzorre, il quale potrebbe poi divenire pietra angolare nello sviluppo dell’evoluzione successiva anche sul nostro Paese.
Cosa mai potrebbe combinarci dunque l’anticiclone delle Azzorre? Facciamo solo un passo indietro per comprendere l’antefatto: l’ultima decade del mese di febbraio pare scivolare via al ritmo delle perturbazioni atlantiche, scandite non più a gittata giornaliera bensì alternata, ovvero un giorno si e l’altro no.
E’ già un passo rispetto agli eccessi piovosi delle ultime settimane, tuttavia ancora qualcosa non quadra in questa stagione. C’è comunque da notare che si faranno progressi dal punto di vista del campo termico; le temperature tenderanno infatti a calare a partire dal week-end e a riportarsi finalmente a cavallo della media del periodo.
Finisce così febbraio e con esso tramonta anche l’inverno meteorologico; cosa cambierà con gli esordi di marzo? Due punti fondamentali mettono d’accordo pressochè tutti i modell a nostra disposizione, primo: le temperature seguiteranno a rimanere su valori prossimi alla media stagionale, secondo: la piovosità tenderà a mantenersi più elevata della norma.
Segnaliamo fin d’ora la possibilità di un severo peggioramento del tempo proprio intorno al primo giorno di marzo. L’anticiclone delle Azzorre ad ovest e quello russo ad est stringeranno a tenaglia il continente mitteleuropeo e il Mediterraneo centrale, dove si rinforzerà uleriormente l’attualmente già attivo canale di bassa pressione.
Attraverso questo canale affluirà a tratti anche aria piuttosto freddina, ma saranno le precipitazioni a farla quasi certamente da pardone. Osservate le tre mappe allegate e giudicate voi. A noi interessa per il momento la visione univoca della modellistica riguardo questa soluzione, che si presta ad una discreta attendibilità in proporzione alla lunghezza della gittata prognostica.-
Che la primavera copi l’inverno e ci sommerga da nuove valanghe d’acqua?
Autore : Luca Angelini