00:00 19 Settembre 2006

Intervista all’Esperto: Come evolverà il tempo nei prossimi giorni?

Consueta chiacchierata con Luca Savorani.

REDAZIONE: Allora Savorani, che tempo si prevede nel corso della settimana sulle nostre regioni?

SAVORANI: Sul nord Italia, gia dalla giornata odierna il bel tempo e il sole tornernno a dettar legge, eccetto qualche disturbo sulle estreme regioni di nord-est dove non si escludono brevi acquazzoni e qualche isolato temporale pomeridiano; specie sulla pianura friulana e sull’Alto Adige. Al centro e al meridione invece una moderata instabilità potrà determinare ancora rovesci e temporali sparsi sulle zone interne, fascia appenninica, sul Matese e sulla Calabria tirrenica. MERCOLEDI ancora un pò instabile al meridione con qualche rovescio pomeridiano ma già dalla giornata di GIOVEDI tornerà il bel tempo e un moderato aumento delle temperature su gran parte della Penisola.

REDAZIONE: Nel fine settimana, in occasione di gite fuori porta, come sarà il tempo?

SAVORANI: Nel corso del week-end un afflusso di correnti orientali potrebbe determinare annuvolamenti sul Piemonte e sulla Lombardia, con una moderata flessione delle temperature e il rischio di qualche breve acquazzone solo sui settori a ridosso dei monti. Sul resto del settentrione e sull’Italia centrale poche nuvole con ampi spazi di sereno e moderate correnti orientali; possibili raffiche da est, nord-est, su tutto il litorale adriatico centro-settentrionale. Al meridione invece ancora instabile con frequenti rovesci pomeridiani e qualche temporale in montagna.

REDAZIONE: E per la prossima settimana ci sono novità in vista?

SAVORANI: Al momento il bel tempo sembra poter resistere lameno sino ai primi giorni della prossima settimana con temperature gradevoli e con un clima abbastanza secco; tuttavia entro gli ultimi giorni del mese si prospetta un possibile nuovo consistente peggioramento del tempo sull’area tirrenica e su parte del settentrione ma al momento i modelli matematici non consentono una chiara lettura delle regioni e dei settori potenzialmente più interessate dai fenomeni.
Autore : Redazione