00:00 15 Febbraio 2015

Inizio settimana con il MALTEMPO su molte regioni italiane

La formazione di una depressione nei pressi della Sardegna distribuirà piogge e rovesci su gran parte della nostra Penisola nella giornata di lunedì. Ecco tutti i dettagli.

Le correnti nord atlantiche in ingresso sul Mediterraneo centro-occidentale, accompagnano due distinte perturbazioni. La prima, in via di indebolimento, sta interessando l’Italia in queste ore, mentre una seconda (più organizzata) inizierà a dare effetti sul nord-ovest e sulla Sardegna da questa sera.

La formazione di un minimo barico in trasferimento dalle Baleari alla Sardegna rallenterà non poco il transito del secondo sistema e lo obbligherà ad insistere sul posto per almeno 24-36 ore, prima di un suo definitivo indebolimento.

La prima cartina ci mostra la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra la mezzanotte e le 12 di lunedì 16 febbraio.

Ecco la depressione sopra citata ubicata sulla Sardegna. Attorno al minimo avremo una girandola di rovesci e temporali che si faranno sentire segnatamente lungo le regioni tirreniche, sulle Isole, sui settori ionici e al nord-ovest. Sul settore nord-occidentale la quota neve sarà ancora molto bassa specie al mattino (300-400 metri); sull’Appennino Ligure orientale ed Emiliano i bianchi fiocchi si faranno vedere invece solo oltre gli 800-1000 metri. Il tempo potrebbe restare asciutto sul nord-est e su alcune zone del litorale adriatico.

La seconda cartina inquadra la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra le 12 di lunedì e le 00 su martedì.

La situazione non cambierà di molto, anche se i fenomeni risulteranno maggiormente "spaiti" e leggermente indeboliti rispetto al mattino.

Rovesci saranno ancora attivi lungo il Tirreno, sulle Isole e i settori ionici. Precipitazioni anche sul nord-ovest, con quota neve in leggero rialzo sul Piemonte, attorno a 500-600 metri; 900-1000 metri la quota neve sull’Appennino settentrionale, 1000-1200 metri su quello centrale.

Nella giornata di martedì la depressione si porterà più a sud, causando instabilità segnatamente sulle Isole e su alcuni settori del centro-sud, mentre al nord la situazione dovrebbe lentamente migliorare.

 

Autore : Paolo Bonino