00:00 27 Dicembre 2002

Il vero inverno arriverà probabilmente dopo la Befana

Le ultimissime carte in nostro possesso fanno intuire che l'inverno potrebbe bussare alla porta dello Stivale solo dopo l'Epifania.

Bisognerà con tutta probabilità attendere l’Epifania per ritrovare una situazione invernale sull’Italia. Fino ad allora resterà al gelo il nord-est europeo, mentre il resto d’Europa si godrà le correnti temperate occidentali con i loro serpeggiamenti che alternano schiarite, annuvolamenti, qualche pioggia e neve solo a quote medio-alte.

Per un Atlantico così in forma non sarà sufficiente l’opposizione dell’anticiclone sub-tropicale che non riuscirà a proteggere la Penisola dai passaggi perturbati.

Il primo episodio di moderato maltempo sta già intervenendo sulle regioni settentrionali e, tra sabato e domenica, interesserà tutta la Penisola.

Il secondo giungerà il giorno 31 ma avrà caratteristiche di maggiore rapidità; nubi e piogge si allontaneranno rapidamente già nel corso della giornata di Capodanno.
Proprio nel primo giorno dell’anno una temporanea rotazione delle correnti a nord favorirà un temporaneo calo termico. Al nord potrebbe anche scapparci qualche gelata.

Da giovedì 2 a sabato 4 prevarrà una generale variabilità con temperature che tenderanno nuovamente a portarsi ben oltre la media del periodo.

La svolta arriverà da una graduale cambiamento nella posizione dell’anticiclone sub-tropicale che andrà disponendosi lungo i meridiani in pieno Atlantico. In questo modo andranno isolandosi sul nord Europa due vortici molto attivi: uno freddissimo tra la Scandinavia e la Carelia e uno in procinto di raffreddarsi ad ovest delle coste norvegesi. I due vortici potranno essere alimentati da aria ulteriormente fredda che gradualmente potrebbe sfondare verso sud accompagnando fronti freddi a ripetizione sull’Italia.

La situazione è comunque molto evolutiva e vi consigliamo pertanto di seguire tutti gli aggiornamenti.
Autore : Alessio Grosso