00:00 12 Aprile 2019

Il tormentone delle previsioni per la PASQUA: ecco gli ultimi aggiornamenti!

Modelli a confronto. Cominciano le divergenze.

C’è stata una schiarita sul fronte delle previsioni per la Pasqua. Un cuneo anticiclonico di matrice africana sembrerebbe in grado di proteggerci almeno per il Venerdì Santo, regalando sole e mitezza. E su questo punto tutti i modelli sembrano concordare.

Il problema è sabato 20 aprile, sul quale la divergenza modellistica diventa decisamente netta: il modello europeo ritiene probabile l’ingresso di una saccatura incisiva su mezza Italia con conseguenti precipitazioni anche abbondanti e temporalesche, come mostrano le due mappe qui sotto in rapida sequenza:


 

Il modello americano invece per sabato vede ancora la prosecuzione della fase stabile e particolarmente mite; la saccatura per lui entrerà con ben 24 ore di ritardo, cioè per il giorno di Pasqua, oltretutto portando fenomeni anche meno incisivi. Ecco infatti cosa prevede per sabato 20 aprile sia a livello pressorio che precipitativo:

Come si nota al massimo il modello americano "legge" un po’ di instabilità pomeridiana lungo i rilievi (temporali di calore) ma nulla di più, mentre per lui il peggioramento interverrebbe il giorno di Pasqua, come vediamo qui sotto:

Chi avrà ragione? Per avere un’idea occorre chiamare in causa altri modelli, che vedono la soluzione su una strada "intermedia". Pertanto è facile che alla fine il peggioramento ci sia e che cominci tra sabato sera e domenica mattina, ma sono solo ancora delle ipotesi.

La Pasquetta è vista invece instabile ma non perturbata da tutti i modelli. Ci sarebbe occasione per acquazzoni pomeridiani sulle zone interne e montuose, specie del centro, del sud e del nord-est, in un contesto fresco ma non freddo.

Seguite gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso