00:00 19 Settembre 2007

Il tifone Wipha punta su Shanghai, mentre il maltempo flagella il Bangladesh!

E' atteso per questa sera l'arrivo del tifone Wipha sulla metropoli di Shanghai dove sono oltre 2 milioni gli evacuati. I forti Monsoni intanto, hanno messo in ginocchio il Bangladesh dove sono ormai 800mila i senzatetto e quasi mille i morti dall'inizio dell'anno.

Dopo il passaggio della tempesta tropicale Nari, che tra domenica e lunedì ha causato imponenti inondazioni sul nord del Giappone e la Corea del Sud, una nuova tempesta si sta abbattendo sulle coste sud-orientali del Continente Asiatico. Wipha, un potente tifone di categoria 4, nel corso della giornata di Lunedì 17 settembre, ha investito le isole Ryukuy, sull’estremo sud del Giappone, con venti oltre 220 km/h e punte di 240 km/h. Martedì il Tifone ancora di categoria 3, è transitato poco sopra Taiwan, causando inondazioni, danni ingenti con venti ad oltre 150 Km/h.

Dalle ultime notizie Wipha ha toccato terra nella notte sulle coste sud-orientali cinesi, provocando l’interruzione dell’energia elettrica e dell’acqua corrente in decine di migliaia di case. Il tifone tuttavia al momento del passaggio sulla terraferma si è indebolito notevolmente passando rapidamente alla categoria 1. Secondo le previsioni, l’occhio della tempesta passerà entro 24 ore a circa 250 chilometri da Shanghai.

Oltre due milioni di persone sono state evacuate dalle province costiere di Fujian, Zhejiang e Shanghai prima dell’arrivo di quello che sembrava essere un tifone di forza distruttiva, ma a quanto pare è atteso un suo ulteriore indebolimento al rango di tempesta tropicale.

Intanto una seconda ondata di piogge monsoniche ha messo letteralmente in ginocchio il Bangladesh con nuove inondazioni anche in aree finora al sicuro, facendo lievitare il bilancio parziale di pochi giorni fa ad oltre 800mila senzatetto e quasi mille morti dall’inizio dell’anno. Secondo gli ultimi rapporti delle autorità locali a situazione nella parte centrale e meridionale del Paese è piuttosto drammatica, mentre nel resto del Bangladesh è atteso un parziale miglioramento entro le prossime 48-72 ore.

A Ullapara, nel nord-ovest de Paese, 442 villaggi sono attualmente isolati e le autorità hanno allestito campi per 175mila senzatetto; a Rajpari, Pagsha e Goalondo, al centro-sud, seimila case sono crollate e in 38mila sono dovuti ricorrere a rifugi di fortuna; a Faridpur i senzatetto sono oltre 36mila, mentre nel distretto di Kurigram e in quello di Sylhet sarebbero 265mila le persone in emergenza e centinaia i villaggi severamente colpiti dalle alluvioni.
Autore : Luca Savorani