00:00 8 Aprile 2012

Il tempo fino alla metà di aprile: instabile e a tratti anche perturbato

Una perturbazione attesa sull'Italia mercoledì 11, una seconda venerdì 13. Per il resto variabilità con schiarite ma con rischio di temporali pomeridiani all'interno. Notevoli gli sbalzi di temperatura. Tornano a imbiancarsi seriamente le Alpi.

 Il tempo è uscito dalla letargia che lo ha contraddistinto negli ultimi mesi. La situazione generale non fa più capo a quel coriaceo blocco anticiclonico atlantico che ha diviso l’Italia tra la siccità del nord e le intemperanze del sud. Ora la primavera ha avviato la sua fase numero uno, quella che contraddistingue il mese di aprile, dove la pioggia in giro per l’Italia è cosa tutt’altro che rara.

E dopo le piogge della Pasqua ecco una Pasquetta più tranquilla. Martedì 10 però subentreranno nuove nubi al settentrione, avamposti di una perturbazione che darà il meglio di sè nella giornata di mercoledì al nord e al centro. Rovesci, temporali e anche nevicate in montagna, a quote che scenderanno anche fino a 1200 metri lungo l’arco alpino.

Una bella boccata di ossigeno che forse farà ripensare alla chiusura anticipata degli impianti in qualche località di alta montagna. Questo anche in virtù del fatto che non finirà qui. Giovedì 12 regnerà sovrana una generale instabilità da nord a sud, con possibilità di temporali pomeridiani e ulteriori apporti nevosi in quota sui nostri monti.

Venerdì poi altro schiaffo: questa volta la perturbazione in questione investirà più direttamente il centro ed e il sud. A prima vista il corpo nuvoloso è di quelli capaci di dispensare fenomeni anche intensi e, non vorremmo dire, localmente anche un po’ preoccupanti lungo il Tirreno.

In questo caso le temperature sono previste in rialzo, sotto la spinta di miti ma umidissimi venti meridionali. Ancora occasione per qualche nevicata sulle Alpi, anche se a quote più elevate. Arriveremo poi al possimo fine settimana che non sembra promettere nulla di buono. Torneremo a tempo debito sul discorso per chiarire nei particolari la questione.

Autore : Luca Angelini