00:00 12 Febbraio 2007

Il Sistema Solare si sta SCALDANDO!

Recenti studi dimostrano che il riscaldamento globale in atto è frutto di un aumento dell'energia prodotta dal Sole e che sta interessando gran parte del Sistema Solare.

L’effetto serra e il Global Warming, i grandi temi di attualità di questo increrdibile inverno 2007 mediterraneo caratterizzato da temperature eccezionalmente miti e scarse precipitazioni. Il punto è sempre il solito: ma la causa del riscaldamento globale è frutto delle attività antropiche o si tratta di un fenomeno prevalentemente naturale?

Secondo ricercatori dell’Università della California è in atto da diversi anni un riscaldamento che interessa tutto il Sistema Solare
dovuto ad un aumento dell’attività solare. L’attività della nostra Stella infatti non è costante nel tempo, ma subisce variazioni
periodiche percentualmente assai piccole nell’arco di anni e decenni ma comunque in grado di influenzare il clima della Terra. Nel corso dell’ultimo secolo invece l’attività del Sole è andata progressivamente crescendo e ha così contribuito all’aumento delle temperature sulla Terra. E mai negli ultimi 1150 anni il Sole ha emesso tanta energia come ai giorni nostri.

In particolare ricercatori dell’Earth Institute della Columbia University americana, analizzando i dati raccolti da 6 diversi esperimenti con satelliti di NASA, NOAA ed ESA, hanno recentemente
evidenziato un aumento dell’ordine di circa 0,05 per cento per decennio, a partire dal 1978, della TSI, sigla che corrisponde alla Total Solar Irradiance, ovvero l’energia elettromagnetica che la Terra riceve dal Sole su tutte le lunghezze d’onda. Ma partiamo da Marte, il Pianeta Rosso, relativamente vicino alla nostra Terra.

Uno studio condotto sulle calotte di ghiaccio di Marte pare indicare che il pianeta rosso è attualmente coinvolto in un fenomeno di
riscaldamento su vasta scala. Se il riscaldamento sta verificandosi sia su Marte che sulla Terra, allora forse esiste un fenomeno di più ampia portata che sta avendo luogo nel Sistema Solare e che sta causando il cambiamento climatico a livello globale dei due pianeti.

Ma il riscaldamento interplanetario non si ferma ai pianeti interni del Sistema Solare ma si spingono ben oltre sino a raggiungere i
Pianeti Giganti e i loro satelliti naturali!

Su Giove, il pianeta gigante gassoso per eccellenza, in seguito ad un rapido e intenso riscaldamento di alcune regioni del pianeta, si sta osservando un abnorme sviluppo della Giovane Macchia Rossa e alla genesi di un altro spettacolare vortice che di recente ha attirato l’attenzione degli astronomi. Su Saturno, il Pianeta degli anelli, la sonda Cassini ha fotografato in prossimità del Polo Sud un enorme e insolito uragano, con venti a oltre 550 chilometri orari e un diametro di circa 8000 chilometri, cioè più della distanza che separa Roma e Pechino, mentre il muro di nubi che ruota attorno all’occhio del ciclone si innalza all’interno dell’atmosfera fino a oltre 70 chilometri di quota.

Un processo di riscaldamento globale su Tritone, il satellite naturale maggiore di Nettuno, ma nonostante ciò su quel pianeta.
“Dal 1989 che Tritone sta attraversando un periodo di riscaldamento globale”, conferma l’astronomo James Elliot, professore di Terra,
Fenomeni Atmosferici e Scienze Planetarie al Massachusetts Institute of Technology. “In termini di percentuale, l’aumento di temperatura
è molto elevato”.

Ma il surriscaldamento interessa anche la periferia del Sistema Solare, infatti recenti studi condotti dalla NASA confermano che la sottile atmosfera di Plutone si sta riscaldando a livello globale anche se il pianeta si trova nella zona più distante dal Sole sulla sua lunga orbita dalla forma eccentrica.

Insomma la politica del riscaldamento globale con le sue disastrose conseguenze per la nostra libertà di espressione, libertà di movimento e il nostro diritto di rimanere al di fuori del sistema, deve essere messa in discussione sulla base fondazionale che il
fenomeno sta coinvolgendo tutto il Sistema Solare e che è prevalentemente causato dalla evoluzione naturale del Sole e non dalle attività dell’uomo.
Autore : Luca Savorani